Proseguono gli appuntamenti di “4 chiacchiere a casa di … di Trasimeno Prog, la rubrica di interviste ai protagonisti della musica. Domani, 22 marzo, alle ore 21,30 per la sedicesima puntata, saranno ospiti gli Arti & Mestieri.
La band, che allora era composta da: Furio Chirico, Gigi Venegoni, Arturo Vitale, Giovanni Vigliar, Marco Gallesi e Beppe Crovella ha un lungo percorso alle spalle avendo iniziato nel 1974.
Quest’anno si rivela fondamentale perché parteciparono al Parco Lambro (Woodstock Italiana) di Milano nell’ambito del Festival del proletariato giovanile per poi seguire in tour la P.F.M., Area e Gentle Giant, come opener e pubblicarono il loro primo e storico disco, “Tilt (immagini per un orecchio)”, dal suono molto originale con un apprezzato mix tra prog, jazz e rock; a tutt’oggi tra i migliori dischi di questo genere.
La band nel corso del tempo ha spesso cambiato formazione; nel 1975 viene pubblicato “Giro Di Valzer Per Domani”, che conferma la validità del progetto. È del 1979 “Quinto Stato”, da un progetto di Furio Chirico e Mario Gallesi dal forte impatto sociale, forse un gradino sotto le prove precedenti. Seguiranno altre pubblicazioni e negli anni ’80 anche apparizioni televisive, specie quelle dirette dal giornalista e scrittore Gianni Minà.
Dopo una pausa negli anni ’90 la band si riforma; nel 2000, viene pubblicato “Murales”; nel 2001 “Articollezione” e nel 2003 “Live 1974/2000”. Nel 2005 vengono invitati per la prima volta nella Terra del Sol Levante; nell’occasione vengono registrati due concerti utilizzati per la pubblicazione dell’album “First Live in Japan”. Nel 2009 invece è la volata dell’extended play ‘Il Grande Belzoni’, ispirato dalla vita dell’ esploratore italiano Giovanni Belzoni, con un pezzo strumentale e tre cantati (due in italiano e uno in inglese). Nel 2010 il gruppo suona in diversi ambiti, in Italia e all’estero; al Prog’sud a Marsiglia, Francia, al Verona Prog Fest e a Rockin’ Umbria (nello specifico presso il santuario di Mongiovino a Tavernelle; da questo concerto durante l’incontro vedremo un estratto ripreso dal presidente di Trasimeno Prog Massimo Sordi).
Da ricordare poi che al Verona Prog Fest salirono sul palco due protagonisti del rock progressivo inglese, il violinista David Cross (King Crimson) ed il sassofonista David Jackson (Van Der Graaf Generator), per un concerto memorabile.
Nel 2011 Gigi Venegoni rientra ed il gruppo, prima di tornare in tour in Giappone suona alla seconda edizione del Prog Exhibition (con special guest Mel Collins). Dalle date giapponesi verrà prodotto “THE LIVE”, un cd accoppiato da un dvd registrato al 2 Days Prog+1 a Veruno. Nel 2015 viene pubblicato “Universi paralleli”, che assieme a “Tilt” forse rappresenta la punta massima della produzione della band (le riviste specializzate giapponesi lo giudicano come “un grande capolavoro che merita di essere considerato il “TILT del ventunesimo secolo”.
Terza volta in Giappone nello stesso anno per il concerto commemorativo dei quarant’anni della band, al “The Best Of Italian Rock”; una performance di circa tre ore immortalata nel doppio cd e dvd intitolato “Live In Japan The Best of Italian Rock”, uscito nel 2017.
Nel 2019 infine la band ritorna in Giappone e si esibisce in un concerto interamente strumentale, tranne due brani eseguiti assieme al gruppo Patrizio Fariselli / Area Open Project; anche da questo spettacolo vengono pubblicati due prodotti (uno per il gruppo torinese e l’altro per il gruppo di Fariselli), di due 2 cd e dvd, uscito nell’ultima parte del 2020.
All’incontro parteciperanno il batterista Furio Chirico, il chitarrista Gigi Venegoni ed il tastierista Piero Mortara.
Sarà l’occasione per parlare del momento particolare che stiamo attraversando, della storia del gruppo, sicuramente tra i più importanti del prog nostrano, dell’ultima uscita, “Essentia – Live i Japan”, e per scoprire i progetti futuri.
Sui canali You Tube e Facebook di Trasimeno Prog, 22 marzo, ore 21,30.
#stayprog
