Ci sono anche le voci dell’Umbria a celebrare la Giornata nazionale “Camici bianchi”. Sono quelle di Fabrizio Stracci epidemiologo dell’Università di Perugia e Ada Vecchiarelli medico Terapia Intensiva ospedale di Perugia. Si uniranno oggi, ad altre testimonianze nell’appuntamento di “Frontiere” in oggi, sabato 20 febbraio alle 16.30 su Rai3, nel programma condotto da Franco Di Mare.
Sono più di trecento i medici morti di Covid dall’inizio della pandemia. La giornata a loro dedicata, vuole quindi onorare e ringraziare tutto il personale sanitario nazionale: medici, infermieri, farmacisti, tutti rimasti al loro posto, facendo il loro dovere in circostanze difficilissime, moltiplicando sforzi, impegno e orario di lavoro. A raccontare la straordinarietà del momento vissuto, oltre ai medici e ricercatori umbri, Maria Elisabetta Alberti Casellati presidente del Senato, Ferzan Özpetek regista e sceneggiatore ideatore e promotore della Giornata Camici Bianchi, , Gaetano Blandini direttore Generale SIAE, Annalisa Malara medico anestesista e rianimatrice, Francesco Landi responsabile Day Hospital post Covid-19, Mario Riccio medico rianimatore, Michele Mirabella conduttore e regista, Stefano Paglia direttore del Pronto Soccorso di Lodi e Codogno, Martina Papponetti infermiera, Ester Rossi Maggiore medico Ospedale da Campo Esercito Italiano, Riccardo Munda medico di base.
L’idea di istituire una giornata nazionale, come detto, è venuta a Ferzan Özpetek, regista italiano di adozione, e ha trovato sostegno nel paroliere Giulio Rapetti Mogol, presidente della Siae, la società degli autori ed editori ed è stata trasformata in disegno di legge dalla presidente del Senato, Casellati.