PERUGIA – Una reprimenda severa e accorata al tempo stesso quella che il presidente dell’assemblea legislativa, Marco Squarta, ha affidato alla sua pagina Facebook: “Nessuno sta considerando la variante che sta uccidendo il commercio e le imprese qui in Umbria.
Davvero qualcuno a livello nazionale pensa che il bilancio regionale sia in grado di sostenere un dramma simile? Sono stati stanziati dalla Regione oltre 10 milioni una settimana fa ma è una goccia in mezzo al mare, e qui ognuno deve fare la sua parte. Rimango allibito dall’indifferenza mostrata fino ad ora da chi siede al Governo. Stiamo proteggendo il resto d’Italia individuando le varianti e chiudendo tutto solo noi, e nessuno ci sta venendo in soccorso dal punto di vista economico.
È una vergogna. Ancora una settimana in rosso per la provincia di Perugia ed un comune del ternano così, senza un provvedimento, una misura, un segnale a livello nazionale che sostenga la nostra economia.
Qui è peggio di un terremoto.
Auspico che subito tutti i parlamentari umbri, i sindaci, gli assessori, i consiglieri regionali inizino a battere i pugni sui tavoli romani.
Io il mio lo faccio tutti i giorni e tornerò a Roma ogni volta che sarà necessario ma vanno coinvolti tutti, a cominciare dai leader di Partito. Non si può perdere tempo. Si può lasciare un territorio solo ad affrontare tutto questo?
Ricevo lettere, telefonate di gente disperata. Altro che potenze di fuoco o Governo dei migliori.
Che alle promesse seguano subito i fatti”.
