PERUGIA – E’ la zona off limits del quartiere di San Sisto. Lì, per tutti, è il “residence” (foto di copertina) che solitamente fa pensare a qualcosa di gradevole e invece in questo caso è sinonimo di degrado urbano imbarazzante al punto da essere pericoloso. Proprio così, al punto che nel sopralluogo di oggi del sindaco di Perugia Romizi, è stato deciso che è necessario mettere in sicurezza alcuni spazi comuni per evitare possibili pericoli. Sopralluogo, dicevamo: ha riguardato sia il Residence Le Quattro Stagioni che il Teatro Foresi, oltre alle due fontane delle “ex” aree verdi. Presenti all’incontro Enzo Gaudiosi, presidente regionale di Assoutenti, i responsabili del neo istituito Sportello del Cittadino di Assoutenti che hanno chiesto verifiche al sindaco Andrea Romizi accompagnato da Otello Numerini, assessore alle Infrastrutture ed aree verdi e il geometra comunale Bruno Vannini.
Del residence di proprietà Inail e abbandonato da anni abbiamo detto. Invece, per il probabile utilizzo improprio dei locali interni c’è stato l’impegno da parte dell’amministrazione di sensibilizzare la proprietà ad agire in maniera efficace e risolutiva.
Per quanto riguarda le due fontane – chiuse da anni ed in stato di abbandono – e la messa a norma del piccolo Teatro Foresi – non più agibile secondo le nuove norme di sicurezza – gli amministratori hanno già fissato alcuni appuntamenti con le associazioni di quartiere per trovare delle soluzioni definitive.
“E’ stata una visita importante come lo è questo quartiere del Comune di Perugia, che è molto popolato. E’ nostro interesse ed intenzione valorizzarlo, in collaborazione con le associazioni del territorio. Da parte nostra c’è tutta la disponibilità per dare vita ad una cooperazione proficua per la valorizzazione del territorio”, ha commentato Otello Numerini, che ha proseguito il sopralluogo andando a vedere anche lo stato di alcune strade del quartiere che potrebbero essere entro l’anno oggetto di bitumazione.
“Siamo soddisfatti dell’incontro. Noi, come associazione, da tempo abbiamo preso in gestione le aree verdi di questa zona del quartiere ma c’è ancora tanto da fare e servono interventi che noi, come volontari, non abbiamo le necessarie forze ed autorizzazioni per farli. Dopo questo appuntamento abbiamo fissato i primi incontri operativi per trovare la strada giusta per intervenire nella maniera più opportuna nelle criticità ancora presenti come quelle che presentano il Teatro ed il Residence”, ha dichiarato infine anche Enzo Gaudiosi, presidente regionale di Assoutenti.