MAGIONE – Buon lavoro. Tanto coraggio merita di essere premiato. L’apertura di un nuovo negozio è una notizia. Bella. Protagonista una giovanissima ragazza, Gaia Rossi di 25 anni, che dopo l’esperienza acquisita in una scuola specifica, corsi di aggiornamento e cinque anni come dipendente da altre parrucchiere a Corciano e Perugia, ha deciso di fare il grande passo aprendo un negozio tutto suo a Magione in viale Umbria: “CioccolatoCocco”.
“In realtà – racconta – finito il liceo la mia idea era di entrare in polizia ma non ne feci niente. Invece, ho frequentato una scuola per parrucchiera e mi è piaciuto molto. Mia suocera ha fatto la parrucchiera per cinquant’anni proprio a Magione e ha chiuso l’attività per motivi di salute a inizio 2020. E mi fa piacere pensare a un’ideale prosecuzione del suo lavoro.
“La scelta di aprire a Magione, anche se io e il mio compagno viviamo a Passignano – spiega – è stata molto meditata e legata, oltre che a ricordi familiari, alla maggior vivacità commerciale di questa zona. Sicuramente possiamo contare su un bacino di clienti maggiore di quello in realtà più piccole. Per quello che riguarda quello che offro alle mie clienti credo che un po’ il nome lo faccia immaginare. CioccolatoCocco nasce da un incontro sull’aereo che da Israele andava in America dove una signora aveva un cagnolino con questo nome. Quando dovetti decidere mi tornò in mente e lo trovai giusto perché unisce elementi che, secondo me, rendono quello che io vorrei offrire alle mie clienti”.
Anche l’assessore alle Attività produttive, Silvia Burzigotti, presente all’apertura, ha sottolineato il grande interesse che negli ultimi anni c’è stato per questa zona del territorio comunale “che – afferma – rappresenta un punto commerciale strategico essendo da collegamento tra il capoluogo e le frazioni”. Questo territorio – aggiunge – pur subendo la crisi peggiorata dall’emergenza sanitaria che sta colpendo tutto il paese, riesce ad attrarre investimenti e questo credo sia anche dovuto all’amministrazione che ha investito, e continua a investire, in infrastrutture che hanno contribuito a favorire questo interesse.”
