TREVI – 50 visiere di protezione, 50 tute, 200 camici usa e getta in tnt, 25 litri di disinfettante per le mani e 24 litri di disinfettante per superfici, 2000 guanti in nitrile, 150 mascherine FFP2 e 300 chirurgiche, otto saturimetri, oltre a 3.500 euro di bollette e affitto pagati a famiglie in difficoltà. Siamo a Trevi e queste donazioni sono state possibili grazie al contributo che cittadini, imprese, associazioni, amministratori, olivicoltori, attività produttive hanno fatto alimentando il fondo comunale per l’emergenza Covid-19 istituito dalla Giunta nel marzo 2020 su proposta dell’assessorato alle Politiche sociali, per una dotazione totale ad oggi di 5.600 euro.
Il Comune ha provveduto ad acquistare i dispositivi di protezione individuali (DPI) per gli operatori socio sanitari in servizio presso la Casa della Salute, la Casa di riposo e l’istituto Bonilli di Trevi e presso il pronto soccorso e il reparto di emergenza-urgenza dell’ospedale di Foligno.
I materiali sono stati consegnati dal sindaco Bernardino Sperandio e dagli assessori Paolo Pallucchi e Stefania Moccoli.
“Vogliamo ringraziare tutti coloro che hanno fatto versamenti rendendo possibile la donazione del Comune di Trevi in favore di coloro che stanno affrontando il Covid-19 in prima linea – si legge nella nota dell’Amministrazione comunale. Grazie alla loro generosità abbiamo potuto contribuire all’acquisto di presidi necessari agli operatori sanitari e ad aiutare nuclei particolarmente esposti in questa dura fase di crisi pandemica ed economica. L’appello che facciamo è quello di continuare a fare donazioni al fondo, perché con poco ciascuno possiamo fare del bene a tanti”.
Per info e coordinate bancarie consultare il sito www.comune.trevi.pg.it