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Femminicidio, flash mob in Corso Vannucci

PERUGIA – Quattro modelle, quattro stili diversi ma unici per dare vita ad un flash mob per sensibilizzare le persone sul tema del femminicidio. E’ quanto si è tenuto, con grande successo, domenica 5 scorsa lungo tutto Corso Vannucci a Perugia. “The Beauty William save the world” è il nome del flash mob ideato e realizzato da Michela Bigonzoni e Lino D’Orsi della Shocking events con la preziosa collaborazione della stylist Linda Boranga.
 
 
 
 
 
 
 

“Un’atrocità che non fa parte del triste passato di cui l’umanità credeva di essersi definitamente liberata, al contrario – sottolineano gli organizzatori – continua a rappresentare un fenomeno molto significativo e ancora troppo poco trattato. E l’Umbria è la regione con il più alto tasso di volume di vittime in rapporto alla popolazione femminile, come evidenziato di recente dalla commissione parlamentare d’inchiesta istituita presso il Senato della Repubblica”.
L’evento, non a caso, è terminato all’interno della Galleria Nazionale dell’Umbria in occasione dei lavori del Love Film Festival, davanti a molti ospiti illustri chiamati a discutere sul femminicidio e la violenza di genere.
“L’iniziativa – concludono gli organizzatori – vuole essere uno dei tanti passi verso una maggiore sensibilizzazione e riflessione sul femminicidio, un percorso che continuerà anche sui social network dei partner che hanno collaborato al progetto. Un primo video è già disponibile sulle stories Instagram di Federica Panicucci e Marco Bacini, titolari del brand Let’s Bubble, che hanno apprezzato l’evento”.
Il flash mob è stato realizzato con il contributo degli studenti del NID (Vanessa Berardi, Laura Sanchez, Chiara Colucci, Chiara Piluso, Chantal Sorrenti, Guglielmo Comez), Let’s Bubble Perugia, AD MOTOR, Yiselab, il make up artist Graziano Giommaroni e le hair stylist Le Sorelle Fontana.

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