PERUGIA – Testimoni, colleghi, assisti, consulenti, periti, cancellieri, forze dell’ordine e magistrati. Con queste figure gli avvocati sono costantemente in contatto. Da qui la richiesta di entrare nel piano vaccinale che la Regione Umbria sta predisponendo per far fronte all’emergenza Covid. La lettera inoltrata alla presidente Donatella Tesei e al presidente del Consiglio regionale, Marco Squarta, è firmata dai presidenti del Consiglio dell’Ordine degli avvocati di Perugia, Stefano Tentori Montalto, di Spoleto, Maria Letizia Angelini Paroli e di Terni Francesco Emiliano Standoli. “Il sistema Giustizia – scrivono – di cui l’avvocatura è parte integrante con magistratura e personale amministrativo costituisce un servizio pubblico essenziale, non differibile, posto a tutela dei diritti fondamentali delle persone e dell’economia stessa anche delle nostre imprese e delle nostre famiglie. Una professione che, per sua stessa natura, prevede un contatto quotidiano con un numero rilevante di persone”. Da qui la richiesta che dopo le persone più a rischio e le categorie professionali in prima linea nell’emergenza, anche l’avvocatura possa essere compresa nel piano vaccinale regionale.
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