Cinque le tematiche: un’Europa più intelligente (a smarter Europe); un’Europa più verde e a basse emissioni di carbonio (a greener, low-carbon Europe); un’Europa più connessa (a more connected Europe); un’Europa più sociale (a more social Europe); un’Europa più vicina ai cittadini (a Europe closer to citizens)”. Su questi fronti l’Anci chiede progettualità e professionisti. Si tratta in sostanza di formare un elenco a cui poter attingere e indirizzare correttamente i soggetti interessati ai finanziamenti europei legati, appunto, alle cinque tematiche.
La domanda deve essere indirizzata e trasmessa ad ANCI Umbria in formato elettronico al seguente indirizzo di posta elettronica certificata: anciumbria@postacert.umbria.it. L’avviso nel dettaglio è consultabile sul sito di Anci Umbria: www.anci.umbria.it
“Anci Umbria vuole essere – afferma il segretario generale Silvio Ranieri – una struttura sempre più a sostegno dell’azione dei Comuni, di assistenza tecnica, attraverso la dotazione di nuovi strumenti e opportunità. Riteniamo che l’Europa sia un valido contenitore, da cui attingere contenuti e risorse e lo facciamo non solo attraverso la nostra struttura interna, ma anche selezionando e avvalendoci delle migliori potenzialità presenti sul territorio che, successivamente metteremo a disposizione degli Enti locali”.
In sostanza l’intento è quello di favorire la partecipazione dei Comuni umbri ai programmi di finanziamento regionali, nazionali ed europei supportando gli enti locali nella presentazione e implementazione di progetti a valere sui fondi strutturali e di investimento europei (SIE) e sui fondi diretti per il periodo di programmazione in corso e per il periodo 2021-2027, e/o su altri fondi nazionali gestiti da Fondazioni, Associazioni e altri soggetti pubblici e/o privati, al fine di intercettare risorse disponibili e progettare interventi integrati coerenti con le politiche di sviluppo e crescita dei territori.