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Dal governo 22 milioni per l’editoria specializzata in arte e turismo

Ventidue milioni. E’ questo il finanziamento complessivo stabilito dal nuovo decreto firmato dal ministro Dario Franceschini, destinato a sostenere i settori legati alla cultura a cui ancora non erano stati destinati aiuti. A beneficiarne è il settore dell’editoria specializzata nell’arte e nel turismo, i fornitori di servizi guida, audioguida o didattica nei musei. Con questo provvedimento verranno così supportati l’editoria d’arte e i giornali di settore, cui saranno destinati rispettivamente 10 milioni e 2 milioni dei 22 stanziati per questo decreto; i rimanenti 10, invece, andranno a sostenere i fornitori di servizi dei luoghi della cultura.

“Una quota pari a 10 milioni di euro delle risorse per l’editoria specializzata”, si legge nella nota del MiBACT, “è destinata al sostegno delle imprese con codice ATECO principale 58.11.00 che abbiano sede legale in Italia, risultino iscritte alla Camera di commercio industria artigianato e agricoltura, siano in regola con gli obblighi in materia previdenziale, fiscale e assicurativa, non abbiano procedure fallimentari, abbiano pubblicato o distribuito in esclusiva almeno 10 novità editoriali nel 2019, abbiano almeno il 30% del catalogo di produzione e distribuzione esclusiva, per quanto riguarda il turismo, composta da pubblicazioni di turismo, abbiano almeno il 30% del catalogo di produzione o distribuzione esclusiva composta da pubblicazione di arte e riproduzioni facsimilari e abbiano pubblicato almeno due cataloghi di mostre d’arte e collezioni nel 2019”. Altri 2 milioni sono destinati invece alle imprese “con codice ATECO principale 58.11, 58.14 o 58.19 che abbiano sede legale in Italia, risultino testata giornalistica registrata al 1° marzo 2019, siano in regola con gli obblighi contributivi previdenziali, fiscali e assicurativi, non abbiano procedure fallimentari, abbiano almeno il 70% dei contenuti pubblicati relativi al mondo dell’arte e delle mostre, includendovi i contenuti redazionali, su edizione cartacea e digitale, e la raccolta pubblicitaria settoriale”.

Dei 22 milioni stanziati con nuovo decreto, 10 sono destinati al supporto dei “fornitori di servizi di guida, audioguida e didattica agli istituti e ai luoghi della cultura, possono presentare domanda di contributo i soggetti con attività prevalente in questi ambiti o i soggetti con codice ATECO principale 91.02 o 91.03 che operano presso gli istituti e luoghi della cultural per i medesimi servizi, in possesso dei seguenti requisiti: avere sede legale in Italia; essere in regola con gli obblighi in materia di contribuzione previdenziale, fiscale e assicurativa; assenza di procedure fallimentari”.

Entro cinque giorni dalla data di registrazione del decreto, la Direzione generale Biblioteche e diritto d’autore (per quanto riguarda l’editoria) e la Direzione Generale Musei (per quanto concerne i fornitori di servizi museali) pubblicheranno un avviso con le modalità e scadenze per la presentazione delle domande di contributo da inviare, per via telematica, entro 10 giorni dalla pubblicazione dell’avviso.

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