GUBBIO – Una stretta sulla movida notturna, nel rispetto delle legittime esigenze degli esercenti di poter svolgere il proprio lavoro dopo il lockdown, ma anche nella necessità di ascoltare le altrettanto legittime manifestazioni di disagio espresse dai residenti del centro storico: il sindaco Filippo Stirati, con un’ordinanza fortemente sollecitata dalla Questura e dallo stesso Prefetto, incontrato pochi giorni fa, e alla luce degli esiti della seduta del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, alla luce dei decreti ministeriali per la prevenzione del Coronavirus e dell’esigenza di tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica, stabilisce alcune nuove regole che riguardano esercenti e clienti dei locali del centro storico eugubino.
Nel dettaglio, per le sere di giovedì 10 settembre, venerdì 11 e sabato 12, venerdì 18 settembre e sabato 19, venerdì 25 settembre e sabato 26, venerdì 2 ottobre e sabato 3, venerdì 9 ottobre e sabato 10, le attività commerciali del centro storico dovranno chiudere alle ore 01.00 (con ripresa delle attività non prima delle ore 5). Nel contempo, l’ordinanza a firma del sindaco vieta la vendita per asporto, la somministrazione e il consumo di bevande con utilizzo di contenitori in vetro e alluminio e bottiglie di plastica munite di tappo nelle aree pubbliche, dalle 23 fino alla riapertura del giorno seguente.
“Un provvedimento, quello emanato oggi, fortemente sollecitatoci dalle forze dell’ordine e dallo stesso Prefetto – spiega il sindaco Stirati – con il quale ci auguriamo di riuscire a contenere al massimo gli assembramenti notturni, sia per ridurre il rischio contagio da Covid 19, sia per le legittime esigenze di tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica più volte esposteci dai residenti del centro storico”.
A vigilare sulla corretta esecuzione dell’ordinanza saranno la Polizia Municipale del Comune di Gubbio e le altre forze dell’ordine.