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Tutti i vincitori della 22^ edizione del Premio Vittoria Aganoor Pompilj

MONTE DEL LAGO – Si è concluso con l’attesa cerimonia di premiazione della XXII edizione del concorso Vittoria Aganoor Pompilj il Festival delle Corrispondenze 2020.  
I VINCITORI 
Prima sezione: 
Il carteggio “Giorgio Caproni-Vittorio Sereni, 1947-1983”, a cura di Giuliana Di Febo Severio, Leo S.Olschki editore
 
Menzione speciale a Davide Pettinicchio
 
Seconda sezione:
Primo classificato: Giulia Maliverno Ricceri
Secondo classificato: Luca Notarianni
Terzo classificato: Cristina Roggi
IL PREMIO AGANOOR
Un concorso, unico nel suo genere, che ha una duplice finalità. Da un lato quella di incoraggiare appassionati, scrittori, giovani e non, a cimentarsi con questa particolare forma di racconto, quello epistolare appunto; dall’altro quella di riconoscere e premiare il lavoro di case editrici e studiosi che, partendo dalla ricerca documentaria e attraverso rigorosi criteri filologici di trascrizione e di curatela, arrivino a scoprire e pubblicare edizioni di carteggi che spaziano dall’arte alla politica, dall’economia alla scienza.
Il Premio, come da tradizione, è dunque articolato in due sezioni. La prima, riservata ad opere in lingua italiana nelle quali vengono pubblicati carteggi, corrispondenze o epistolari di figure rappresentative, in ambito culturale, della società italiana. I carteggi o gli epistolari devono essere trascritti e curati seguendo rigorosi criteri filologici dichiarati dal curatore. Le opere devono essere state pubblicate nei tre anni precedenti la data di pubblicazione del bando (2018-2020). 
La seconda sezione è riservata a componimenti inediti in forma di lettera con la volontà di promuovere questa particolare forma di scrittura, oggi rivitalizzata anche dai nuovi codici e dagli utilizzi legati alle tecnologie contemporanee e ai nuovi strumenti di comunicazione digitale. 
Come spiega Vanni Ruggeri, Assessore alla Cultura del Comune di Magione: “Con il nostro festival abbiamo riportato il dibattito nelle piazze, tra la gente, in presenza, ma in sicurezza. Si tratta di una scommessa vinta grazie ad un eccellente lavoro di squadra.
Da sempre la nostra idea è stata quella di essere un luogo di riflessione e analisi aperto a tutti. In un momento storico molto particolare, caratterizzato da ansie e incertezze, in cui la velocità delle comunicazioni e delle nostre interazioni ci impone ritmi serrati e opinioni preconfezionate, pensiamo che momenti di dibattito come questo, aperto e libero, siano più che mai necessari. Ringrazio l’Ufficio Cultura del Comune, tutto lo staff e tutti gli ospiti di questa bellissima edizione”.
Organizzato e promosso dall’Assessorato della cultura del Comune di Magione, con il sostegno del GAL Trasimeno-Orvietano, Il Festival delle Corrispondenze si è svolto, come da tradizione, nello splendido scenario naturale del borgo di Monte del Lago.

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