Cerca
Close this search box.

Dall’Umbria alla Puglia: riprendono gli incontri d’autore della Bertoni editore in tutta Italia

logo Bertoni Editore

PERUGIA  –  La Bertoni Editore, casa editrice perugina di Jean Luc Bertoni, si sta presentando in Puglia con la sua attività editoriale.
Numerosi sono gli autori e i poeti protagonisti. Mercoledì 12 agosto presenti, per la poesia, Giovanna Carpagnano, Tonia Scatigna e Vittoria Simone. Tra gli autori, invece, Carlo Tacconelli, Antonio Galeone e Anna Leo. Alla serata di stasera, giovedì 13 agosto, parteciperanno, per la poesia, Maira Francavilla, Alessandra Palazzo e Cosimo Schena, per la narrativa, Francesco Bellopede, Vito Introna e Ornella Protopapa. Dialogherà con gli autori l’editore Jean Luc Bertoni ed è prevista la partecipazione di Francesco Lenoci e altri ospiti a sorpresa. Due date all’insegna della cultura, e vivide emozioni in versi,  attendono gli appassionati di libri a Martina Franca che di recente è stata insignita del titolo “Città che legge”, per il secondo biennio consecutivo.
La Bertoni Editore è una casa editrice indipendente NAP, ed è un progetto la cui attività principale non consiste nella sola produzione e distribuzione di libri o di testi in genere, ma che punta sulla promozione e valorizzazione della cultura attraverso proposte editoriali indirizzate a un pubblico di autori selezionati le cui opere possano fornire un valido contributo alla Letteratura Italiana. L’Editore, infatti, pubblica autori validi laddove le opere presentate siano meritevoli di uno sforzo economico da parte della Bertoni Editore . Questa politica editoriale è già una fonte di guadagno in quanto avere un catalogo di opere di pregio non può che aumentare il gradimento da parte del pubblico.
Peraltro Il direttore, Jean Luc Bertoni, ha ricevuto proprio da noi l Premio “Vivo Umbria ‒ Ars Contemporanea”, per l’attività sociale svolta dalla Bertoni Editore durante il lockdown. Con l’iniziativa intitolata “Più libri meno stress”, la casa editrice ha messo a disposizione le sue pubblicazioni, gratuitamente, chiamando all’appello altri editori. Un grande gesto solidale che ha ricevuto anche il riconoscimento del Ministero dell’Innovazione, nel quadro più ampio del progetto “Solidarietà digitale”.

Articoli correlati

Commenti