DERUTA – “Finalmente, il settore della ceramica torna a ricevere l’attenzione che merita con l’emendamento inserito nel DL rilancio dell’articolo 52-ter Disposizioni per la tutela della ceramica artistica e di qualità, con il quale vengono stanziati 2 milioni di euro per il rifinanziamento della legge 9 luglio 1990, n. 188”. E’ quanto afferma il sindaco di Deruta, Michele Toniaccini, commentando la notizia. “Come sindaco di Deruta e in qualità di presidente della Strada regionale della ceramica, insieme al collega di Gualdo Tadino, Massimiliano Presciutti, ci siamo subito confrontati con l’associazione italiana città della ceramica, nella persona del presidente Massimo Isola per comprendere più a fondo la misura e la sua portata, nonché le ricadute a livello locale.
Da un primo confronto, e ne seguiranno altri, le risorse saranno assegnate direttamente al Consiglio Nazionale Ceramico che gestirà il progetto. Siamo in attesa della convocazione del Consiglio per avere maggiori dettagli, in particolare sulle modalità di ripartizione e di spesa che, in ogni caso, dovranno essere utilizzati entro il 31 dicembre 2021.
Il presidente Isola ci ha confermato che sarà Aicc a presentare un progetto per tutte le realtà coinvolte.
Nei primi giorni di settembre, inoltre, a Faenza si terrà l’assemblea di Aicc in cui si parlerà del progetto. Contiamo di partire entro gennaio 2021”.
Per il sindaco Toniaccini si apre “una nuova fase della ceramica artistica di qualità, con il settore che torna ad avere un ruolo e un protagonismo che, negli anni, si era perso. L’Umbria anche attraverso la Strada della ceramica farà sempre più rete, si presenterà ai vari Tavoli sempre più unità, con il solo obiettivo di valorizzare, ciascuno per le proprie specificità, la ceramica umbra e con essa il territorio, la sua identità, le sue tradizioni espresse nei colori e nei disegni dei manufatti.
Da un primo confronto, e ne seguiranno altri, le risorse saranno assegnate direttamente al Consiglio Nazionale Ceramico che gestirà il progetto. Siamo in attesa della convocazione del Consiglio per avere maggiori dettagli, in particolare sulle modalità di ripartizione e di spesa che, in ogni caso, dovranno essere utilizzati entro il 31 dicembre 2021.
Il presidente Isola ci ha confermato che sarà Aicc a presentare un progetto per tutte le realtà coinvolte.
Nei primi giorni di settembre, inoltre, a Faenza si terrà l’assemblea di Aicc in cui si parlerà del progetto. Contiamo di partire entro gennaio 2021”.
Per il sindaco Toniaccini si apre “una nuova fase della ceramica artistica di qualità, con il settore che torna ad avere un ruolo e un protagonismo che, negli anni, si era perso. L’Umbria anche attraverso la Strada della ceramica farà sempre più rete, si presenterà ai vari Tavoli sempre più unità, con il solo obiettivo di valorizzare, ciascuno per le proprie specificità, la ceramica umbra e con essa il territorio, la sua identità, le sue tradizioni espresse nei colori e nei disegni dei manufatti.