Cerca
Close this search box.

Al via con settanta opere l'asta degli studenti dell'Accademia di belle arti

PERUGIA – L’asta delle opere degli studenti dell’Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci” ha preso il via alla grande, con una partecipazione ben oltre ogni aspettativa. Tra incisioni, sculture, grafiche, collage, fotografie e opere pittoriche sono una settantina quelle finora messe in vendita a scopo benefico: sostenere l’ospedale di Perugia nel fronteggiare l’emergenza Covid-19. Lanciata dagli stessi studenti insieme ad un gruppo di ex, con grande soddisfazione del direttore Emidio De Albentiis, e organizzata da Quadro Zero (che promuove i giovani artisti delle Accademie attraverso i social), è stata ideata per destinare il ricavato al Santa Maria della Misericordia. L’asta, che si tiene sul social Instagram, si è aperta oggi alle ore 12 e andrà avanti fino alle ore 18 di lunedì 27 aprile. Seguendo l’hashtag #ABAXPG si potranno vedere tutte le opere messe in vendita dai giovani artisti partecipanti, pubblicate sul proprio profilo (con titolo, tecnica, misure e materiali).

È la prima volta che gli studenti dell’Accademia si cimentano in un’asta online per vendere le proprie opere, iniziativa che sicuramente intenderanno ripetere per aprirsi nuove opportunità: farsi conoscere e iniziare a piazzarsi sul mercato. Una occasione di gratificazione, uno stimolo per proseguire nella produzione artistica.
L’idea porta la firma di due intraprendenti artisti in erba: Giulio Buchicchio, diplomato in Scenografia all’Accademia di Belle Arti di Perugia, e Vincenzo Alessandria, studente al II anno di Design all’Accademia di Belle Arti di Perugia“Ora c’era l’impellenza dell’emergenza sanitaria, ma intendiamo proseguire con diverse iniziative – spiegano – Il nostro impegno come Quadro Zero è quello di promuovere l’arte emergente. Abbiamo già qualche progetto in corso; molti ragazzi si sono resi disponibili a mettere a disposizione i lori studi per organizzare anche delle mostre insieme a noi”. Poi si soffermano a descrivere come funziona nel dettaglio l’asta online in corso. “Le offerte – sottolineano – vengono fatte tramite commento, sotto il relativo post su Instagram. La base d’asta per ogni singola opera sarà di 40 euro, con un rilancio minimo di 20. Al termine della chiusura dell’asta, il 27 aprile, si aggiudicherà l’opera l’utente che avrà fatto l’ultimo commento con il rilancio sotto al post dell’opera”. Sono state messe all’asta opere con tecnica libera e in formato max 50×70 cm per opere pittoriche e max cm 50x25x25 per quelle scultoree. Chi si aggiudica l’opera non dovrà effettuare il pagamento all’artista (ma solo inviargli, tramite e-mail, una copia dell’avvenuto bonifico bancario), ma procedere con una donazione equivalente alla cifra dell’opera intestato all’Ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia (coordinate: IBAN: IT82Y0200803029000029439599 CODICE BIC/SWIFT: UNCRITM1J09 – Unicredit S.p.A _ Agenzia Perugia Silvestrini. Causale: Emergenza COVID -19 – Asta su Instagram #abaxpg. Seguito da nome cognome del compratore). Sarà poi compito dell’artista portare l’opera venduta presso l’Accademia di Perugia così da procedere con la spedizione, non appena sarà possibile. I costi di spedizione, tramite corriere, delle opere acquistate saranno a carico dell’Accademia, che verrà effettuata appena l’emergenza sanitaria renderà possibile l’operazione.

Articoli correlati

Commenti