PERUGIA – Non ha ancora 18 anni ma ha già le idee chiare. Ilary Pilato, nata l’11 dicembre del 2002 a Perugia, fin da piccola ha sempre amato il mondo della musica. E’ una cantautrice e performer. Ilary studia canto da cinque anni a questa parte con Michael Zurino e danza dal 2019 da autodidatta.
“Ho iniziato a cantare in giro per casa – racconta Ilary – ancora prima di imparare a camminare praticamente, è una passione che mi porto dietro da sempre. Nel 2016 ho partecipato all’Artist Academy di Michael Zurino e da lì in poi ho fatto molti provini e molte gare di canto come ad esempio per Amici e X Factor. Ho anche collaborato con Angelo Valsiglio nell’album ‘Giulietta loves Romeo’ con la canzone ‘Voglia di te’. Nel 2018 ho rilasciato il mio primo singolo ‘Caos’, disponibile su tutte le migliori piattaforme digitali e dall’uscita della canzone ad ora ho fatto un paio di collaborazioni con Niks. Da qualche giorno, infine, ho rilasciato un nuovo pezzo su youtube chiamato ‘Fake My Death’ che parla del sentirsi soli e male con il mondo che ci circonda, chiedendo redenzione per i nostri ‘peccati’. È una canzone molto personale che avevo scritto un anno fa e che significa molto per me”.
Quando hai scoperto di avere questa passione?
“Io ho sempre avuto questo amore per il canto, sono cresciuta con la musica, con l’immaginarmi degli ipotetici concerti cantando nella mia camera. Mia mamma dice che già ad un anno canticchiavo le melodie delle canzoni dunque credo di avercelo nel sangue, anche lei era una cantante alla mia età e nel suo piccolo era parecchio conosciuta ed apprezzata”.
Chi ti sta seguendo?
“Michael Zurino, il mio maestro di canto dal 2016. Lui mi ha presa sotto la sua ala ed aiutata a migliorare e crescere. E’ una persona molto importante perché ha sempre creduto in me, ritiene io abbia del potenziale e farò di tutto per riuscire a coronare il mio sogno e rendere sia lui che i miei genitori e tutti i miei amici fieri di me”.
Qual è stata la tua prima esibizione?
“La mia prima esibizione la ricordo come se fosse stara ieri, era una gara canora alla fine del secondo anno di medie, ‘Le Français en Chansons’. Io avevo deciso di portare ‘Liberée, Delivrée’, ovvero la traduzione in francese di ‘Let it go’ del film di Frozen. Inizialmente ammetto di essere stata veramente agitata, avevo paura di fare una figuraccia ma poi quando sono salita sul palco tutta la mia tensione si è tramutata in voglia di stupire il pubblico. Era stata un successo, ed anche se non avevo vinto il primo premio mi sentivo una star. Per l’evento mi ero anche vestita e truccata come Elsa per rendere tutto più realistico e carino. Non avrò vinto il concorso, ma ho vinto lo stesso per me perché poco tempo dopo Michael Zurino contattò mia madre per farmi fare il provino per l’Artist Academy, e non sarei qui ora se non fosse stato per quella serata. Da lì in poi ho iniziato a credere di più in me stessa e le mie capacità grazie al sostegno di Michael e dei miei genitori”.
Quali sono state le tue esperienze più importanti?
“Beh, – prosegue Ilary – di certo una è l’Artist Academy di Michael Zurino. Il 2016 è stato uno degli anni migliori della mia vita, ero entusiasta di poter imparare in una vera scuola di canto ed avere la mia squadra. Eravamo divisi in quattro gruppi: terra, fuoco, acqua e aria. Io facevo parte della squadra dell’Acqua ed avevamo una divisa azzurra con maglietta, felpa e joggers con il logo dell’Academy. Lì ho conosciuto tante fantastiche persone ed anche artisti come Giuseppe Povia, Katia Ricciarelli, Halbert Hera, Edoardo Vianello, Lisa e Iskra. Altre esperienze importanti sono stati i provini dell’anno scorso per X-Factor ed Amici che ahimé non ho superato, ma dopotutto ogni fallimento ci insegna qualcosa di nuovo, no? Ovvero che se non uccide, fortifica. Il provino di X-Factor fu una vera avventura, siamo partiti la mattina prestissimo per andare a Milano da Perugia ed abbiamo dovuto aspettare ben cinque ore prima di poter fare il provino. Nonostante la pioggia che scrosciava è stato divertente, eravamo tantissimi giovani talenti a cantare e suonare assieme”.
Quali sono i tuoi progetti futuri?
“Come già detto, ho da poco pubblicato su youtube un mio nuovo singolo intitolato ‘Fake My Death’, in questo momento ho un sacco di idee e progetti ai quali sto lavorando come una nuova canzone che sarà un’introduzione al mio futuro concept, qualcosa che non si è mai visto in Italia che io sappia. Inoltre sto collaborando con alcuni artisti a delle collaborazioni molto interessanti ed appena la quarantena sarà finita ci rimetteremo a lavoro per bene invece che da dietro al telefono. Il mio obiettivo è quello di poter riuscire a cantare e ballare allo stesso tempo sul palco delle coreografie come la cantante Madonna ed idols come ad esempio le Mamamoo. L’idea di poter sia cantare che ballare sul palco mi elettrizza.
Qual è il tuo sogno nel cassetto?
“Il mio sogno, quello per il quale non intendo arrendermi, è diventare una cantautrice famosa in tutto il mondo. Praticamente provo danza e canto tutti i giorni, mi alleno per diventare la versione migliore di me stessa e sono più che determinata a lottare con tutte le mie forze per riuscirci. So che non sarà facile e qualche volta potrei rimanere delusa, ma non per questo lascerò perdere. C’è una frase che mi ripeto sempre e che ho attaccato davanti al mio letto cosi da poterla leggere ogni mattina quando mi sveglio ed ogni sera prima di andare a dormire: ‘What if it doesn’t come true? Ah, but what if it does?’ (‘E se non si avverasse? Ah, ma se invece lo facesse?’, ndr). Bisogna sempre credere in noi stessi e fare ciò che amiamo fare, io spero che con la mia musica riesca non solo a realizzare il mio sogno, ma anche ad aiutare gli altri e farli emozionare. Voglio che nella mia musica – conclude Ilary Pilato – le persone possano trovare il conforto e la forza di cui hanno bisogno. Questo è il mio sogno nel cassetto”.