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Marmore, la presidente della Pro Loco ci spiega i tanti perché del successo del terzo raduno nazionale dei camper

TERNI – Si è concluso con una grandissima partecipazione il terzo raduno nazionale dei camper, roulotte e caravan: “La cascata e dintorni” che si è svolta dal 13 al 16 febbraio.

 

 

Anima dell’iniziativa la vivacissima Pro Loco Marmore e la sua presidente Manola Conti che il lettori di Vivo Umbria avevano avuto modo di conoscere  in occasione della VII Rassegna di Teatro dialettale. Anche questa vota c’erano le  premesse perché tutto andasse per il meglio, del resto, c’erano tutte. Tnatissimi gli iscritti da ogni parte d’Italia: Forlì, Prato, Imola, Viterbo, Piombino, Livorno, Civitavecchia, Roma, Bologna, Pisa, Antona, Parma, Fiesole, Avellino, Firenze, Alessandria, Trequanda, Modena, Varese, Pozzuoli, Napoli.
“E tutti – esordisce Manola Conti – sono rimasti conquistati dalla bellezza del nostro territorio, dalla sua storia, dall’arte dalla prorompente natura, dalle sue tradizioni, enogastronomia compresa”.
Tutti stregati da Marmore…
“In questi pochi giorni si sono veramente innamorati di questi luoghi e ce lo hanno dimostrato. Mi faccia dire che siamo stati supportati dall’esperienza dell’amico Ruggero Cirulli, abbiamo iniziato dalla visita del Sentiero 5 ‘La rupe e l’uomo’ oggi museo di archeologia industriale che si sviluppa sul ciglio della rupe di Marmore offrendo panorami mozzafiato e che presenta reperti di archeologia industriale rinvenuti durante i lavori di consolidamento e messa in sicurezza della rupe stessa.

Poi, è ovvio, ci voleva anche una buona merenda salato-dolce tipicamente locale per essere pronti per una visita al piccolo borgo di Marmore che oltre alla sua bellezza naturalistica ha anche una storia legata a personalità quali l’architetto Mario Ridolfi, il campione mondiale di motociclismo Libero Liberati il cui monumento è situato al centro del Parco, la Chiesa di Sant’Andrea, la ferrovia Terni-Sulmona-L’Aquila, la lapide Pio VIVilla Morandi (la villa sulla Cascata), l’antica quercia Roverella, le dighe e tanto altro”.
Avete “approfittato” anche della concomitante festa di San Valentino che è patrono di Terni…
“Certamente: ci siamo spostati con pullman noleggiato per l’occasione e siamo andato in visita alla Basilica dove sono conservate le reliquie del Santo. poi fiera, cioccolato e visita al centro città”.
Poi si sono mossi anche i camper e le roulotte.
“Senza dubbio: partendo ognuno con il proprio mezzo ci siamo spostati prima a Piediluco, borgo che si affaccia sul lago ai piedi del monte Luco, poi tour del Lago in battello con guida qualificata e gustoso aperipranzo, poi ad Arrone dove il sindaco ci ha accolti e fatto da guida. In questo bellissimo borgo della Valnerina  abbiamo visitato la Chiesa di Santa Maria Assunta, la Chiesa di San Giovanni Battista secolo XIV sita all’interno del Castello, la Torre dell’orologio costruita durante la dominazione longobarda. C’è stata anche una visita al Frantorio Bartolini con tanto di bruschetta per tutti con olio novello”.
E poi chiusura alla grande domenica.
“Abbiamo fatto conoscere al Campeggio Cascata delle Marmore le opere del celebre scultore marmorese Giorgio Cecilia, una passeggiata all’interno del Parco Campacci passando per il laghetto di decantazione e un ultimo saluto a Libero Liberati e, per chiudere in bellezza ‘sua maestà la Cascata’ con i suoi sentieri, il balcone degli innamorati, la Specola di Pio VI.  Tutti hanno ammirato il loggiato che offre una vista unica.
Personalmente, ma è evidente che non sono la sola, mi piacciono moltissimo gli arcobaleni creati dagli spruzzi d’acqua violenti generati dai salti della Cascata. Non per niente sono conosciuti come gli arcobaleni delle Marmore. Effetti così suggestivi hanno spesso ispirato incisori e pittori che, nel corso dei secoli, sono giunti qui”.
Insomma un raduno che si è rivelato una bellissima festa. 
“Ci hanno detto: ‘torneremo con i nostri amici e passeremo foto e notizie ai nostri conoscenti’. E noi ci crediamo perché abbiamo visto nei loro occhi quello sguardo innamorato che cercavamo. Con l’occasione a nome della nostra Pro Loco desideriamo ringraziare tutti coloro che hanno collaborato: Ruggero Cirulli, Fabio di Gioia sindaco di Arrone per l’attenzione posta e la preziosa collaborazione, Roberto e Rosy del Campeggio Cascata delle Marmore, Silvana e David Crisostomi per il fantastico tour del lago, la famiglia Bartolini che ha aperto le porte del proprio frantoio”.
Alla prossima, presidente Conti.
“Certamente, alla prossima”.

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