CITTA’ DI CASTELLO – E sono sette: dal 28 al 31 marzo torna CaLibro – Festival della lettura a Città di Castello. Sette edizioni nel segno della continuità di una formula che suscita interesse. Ma veniamo al programma: il primo giorno si aprirà con Filippo Tuena, in libreria con Le Galanti (Il Saggiatore), e Vanni Santoni con I fratelli Michelangelo (Mondadori) che tornano a parlare dei loro nuovi libri. La serata proseguirà con le storie di alcuni tra i più grandi e bizzarri tennisti della storia con Matteo Codignola e, a seguire, con un reading di Andrea Tarabbia tratto da Madrigale senza suono, la sua ultima opera, sonorizzata dal musicista Michele Mandrelli e con le illustrazioni di Alessandro Bacchetta.
Il giorno successivo, il 29 marzo, si inizierà con le streghe e le erbe mediche di Erika Maderna in un evento in collaborazione con Aboca Edizioni, per proseguire con la letteratura in lingua inglese, con un occhio particolare all’Irlanda, vista dal traduttore Enrico Terrinoni, che racconterà in anteprima alla Tipografia Grifani Donati, il suo nuovo libro Oltre abita il silenzio. Tradurre la letteratura (Il Saggiatore), un’avventura donchisciottesca nelle infinite possibilità del linguaggio. Spazio anche alla poesia con il ritorno del Poetry Slam, la sfida a suon di versi fra i poeti Alessandro Burbank, Lorenzo Cianchi, Roberta Durante, Francesca Genti, Francesca Gironi e Julian Zhara. Il sabato, Francesca Crescentini, meglio nota come Tegamini, porterà al festival un’edizione speciale della sua famosa rubrica di consigli di lettura “Librini Tegamini!”. Nella stessa giornata Edicola 518, l’edicola perugina di libri e riviste culturali, sarà per l’intera giornata di sabato a CaLibro, in una postazione in Piazza Matteotti animata da brevi incontri. Tre scrittori e tre giovani artisti emergenti daranno vita ad una performance artistica in occasione del 50° anniversario del primo sbarco sulla Luna. Caterina Dufì, Nicolò Faietti, Samuel Mello, Eleonora Nitti Capone, Riccardo Meozzi e Marcello Manfredini ricreeranno con reading e live painting le atmosfere lunari. Il grande tema della canzone italiana è l’amore e Giulia Cavaliere, critica musicale e autrice di Romantic Italia. Di cosa parliamo di quando cantiamo d’amore (minimum fax), illustrerà i testi e le storie dei più bei brani italiani a tema amoroso. Nell’atmosfera della Rotonda Medievale, nello spettacolo esclusivo Voyage that never ends lo scrittore Marco Rossari e il musicista Giacomo Piermatti omaggeranno in simbiosi due simboli delle rispettive arti, l’autore del romanzo Sotto il vulcano Malcom Lowry e il contrabbassista Stefano Scodanibbio. La domenica pomeriggio, un appuntamento con la letteratura internazionale: Mathias Énard (Premio Goncourt 2015) si produrrà per CaLibro – accompagnato dai musicisti Gianluca Franchi e Matteo Bianchini (Snow in Damascus!) – uno spettacolo esclusivo con le sue poesie, inedite in Italia e per l’occasione tradotte e stampate in tiratura limitata e numerata per il pubblico del festival. A chiudere la settima edizione del festival sarà la strana coppia composta dal conduttore di Caterpillar (Radio Due) Massimo Cirri e da Alan Wayne Berti, autore del libro Lenti e felici (Come una Lumaca), pubblicato da Aboca Edizioni.
Ci sarà anche la tradizionale festa di CaLibro del sabato sera, intitolata Renegades of funk! Il tema del party saranno le atmosfere funk, soul e R&B della cultura afroamericana degli anni Settanta.
Inoltre in questa edizione il festival ha scelto di approfondire il tema dell’inquinamento delle plastiche, mettendo in calendario il laboratorio per adulti Plastic Ocean, in collaborazione con il Comitato Soci Coop di Città di Castello e con l’Associazione Malakos Onlus. Attraverso le recenti pubblicazioni scientifiche e divulgative dedicate all’argomento, verrà chiarito cosa sono le microplastiche, da dove vengono, come arrivano sui nostri piatti e cosa possiamo fare nella vita di tutti i giorni per evitare di aggravare il fenomeno. Verranno quindi illustrate alcune alternative all’impiego dei materiali di derivazione petrolchimica e i partecipanti al laboratorio saranno coinvolti nella realizzazione di oggetti in plastica biodegradabile.
Tornerà inoltre lo spazio per i più piccoli, nelle sale della nuova biblioteca comunale, con i laboratori creativi di Piccoli CaLibri, a cura della casa editrice les cerises, progetto editoriale di storie raccontate attraverso le immagini realizzate da artisti, designer, architetti e illustratori, invitati per la prima volta a realizzare un libro per bambini. Non verrà meno la collaborazione con le scuole, in particolare con il Liceo Plinio di Città di Castello, con il ripetersi del progetto CaLibro Newsroom che vedrà protagonisti gli studenti, coinvolti nell’organizzazione del festival.