La nostra rubrica Dentro lo Stivale, talvolta, ci porta ad approdi tristi. E’ il caso della scomparsa di Emanuele Severino avvenuta lo scorso 17 gennaio. Compositore, filosofo, accademico, abbiamo atteso le parole giuste per ricordarne lo spessore. Lo facciamo attraverso la Fondazione Filosofi lungo l’Oglio.
“Attraverso le sue illuminanti riflessioni che si sono tradotte in una sterminata bibliografia, ha offerto un’interpretazione della filosofia che sottolinea lo scacco del pensiero metafisico da Platone a Nietzsche e Heidegger. Ospite alla XIV edizione del nostro Festival lo scorso 20 giugno, con una memorabile lectio magistralis intitolata: ‘Genesis’, Severino lascia un vuoto immenso nel panorama della cultura contemporanea. I suoi libri, che sono da ritenersi dei classici, sono l’eredità sconfinadivenireta che ci lascia questo filosofo straordinario e una provocazione infinita per chiunque si voglia misurare con la grande domanda sull’ essere e sul divenire”.
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