Cerca
Close this search box.

Il dettaglio che fa la differenza: mostra del gruppo "La Foto" al Gherlinda

PERUGIA – Appuntamento con la fotografia domenica 12 gennaio al centro commerciale Gherlinda. E’ in programma infatti l’inaugurazione della mostra “Dettaglio” organizzata dallo gruppo “La Foto”, composto da aderenti che si sono incontrati sul Web per condividere la comune passione della fotografia e che hanno dato vita a un gruppo Facebook. Nel corso della giornata inaugurale verranno anche premiate le tre fotografie  più significative selezionate dalla giuria. La mostra resterà aperta al Gherlinda sino il 9 febbraio.
Charles Bukowski – scrive Gabriele Cinti, fondatore del gruppo La Foto – uno che con la penna sapeva, talvolta anche nella stessa frase, evocare immagini di  lirismo assoluto e becero squallore, una volta ebbe a dire  che “un dettaglio è cosa minuscola, ma cose di questa grandezza riescono a fare la differenza.
Una parola, uno sguardo, un frammento di un ricordo, sono sempre cose così piccole a stravolgere tutto, a far saltare in aria le logiche, a farti dire Basta, a farti dire Ancora”.
Ed in effetti è così, senza dubbio.
Sono i piccoli dettagli, magari quelli che solo noi notiamo, che rendono qualcosa, o qualcuno, speciale ai nostri occhi; nel bene e nel male.
Con l’esposizione “Dettaglio“, il Gruppo di Facebook “La Foto”, lancia un vero e proprio guanto di sfida agli Artisti che si celano dietro l’obiettivo fotografico invitandoli a cogliere, nell’infinita gamma di immagini a disposizione, il minuscolo particolare, il dettaglio per l’appunto, che faccia la differenza e che elevi un semplice scatto fotografico a rango di immagine indimenticabile.
Catturare l’attenzione dello spettatore, trascinandolo in un vortice di sensazioni, scatenando un corto circuito emozionale, è senza dubbio il premio più ambito da parte dei numerosi partecipanti alla quarta edizione che, per la prima volta, viene ospitata al Centro Commerciale Gherlinda di Perugia.
Vi invitiamo pertanto a compiere questo viaggio alla scoperta dei piccoli dettagli proposti, magari lavorando di fantasia ed immaginando tutto ciò che il fotografo ha scelto di non mostrare e che potrebbe nei fatti circondare il dettaglio immortalato.
Cavalcando l’onda emotiva scatenata dalla visione della foto vi sfidiamo ad immaginarne i contorni volutamente celati.

E’ questo l’unico modo per apprezzare a fondo il lavoro dei partecipanti ed essere anche parte attiva dell’evento.

Articoli correlati

Commenti