PERUGIA – Sabato 11 e domenica 12 gennaio arriva all’Auditorium Capitini di Perugia il Teatro Umbro dei Burattini con lo spettacolo “Pinocchio, Le Avventure di un sognatore” . Si tratta di un grande classico, ma nella rivisitazione della favola proposta dal Teatro Umbro dei Burattini il celebre personaggio di Collodi gioca con i moderni videogames e strizza l’occhio ai social-network. Sarà l’antica arte dei burattini a presentare Pinocchio in chiave moderna con uno spettacolo di 75 minuti che ha ottenuto ottimi riscontri di pubblico e da parte dei media nel corso delle precedenti tournée in tutta Italia. Al burattino più famoso d’Italia, il compito di veicolare un messaggio contro il bullismo e a favore dell’integrazione sociale, tema sempre più attuale e di primaria importanza anche tra le fasce più giovani e indifese ed esposte a pericoli sia sul web, il cosiddetto cyberbullismo, che negli ambienti di socializzazione.
Il Teatro Umbro dei Burattini è diretto da Andrea Bertinelli e Vioris Sciolan entrambi umbri. Andrea Bertinelli, perugino di nascita, discendente da una famiglia di magistrati e avvocati, dopo la laurea in legge e si avvia alla professione di dirigente di banca nella sua città. Ma fin da piccolo a entusiasmarlo erano il circo, il teatro e lo spettacolo dal vivo al punto da affiancare la carriera in banca con gli studi teatrali: si forma infatti come attore con insegnanti dell’accademia a Roma come Dario Fo e Franca Rame e recita nel cabaret con nomi del calibro di Oreste Lionello e nel cabaret. Quando si sente pronto per il grande salto lascia il posto fisso in banca per seguire la vita itinerante del circo dove matura una lunga esperienza come presentatore e entertainer. Fino all’inizio di una nuova impresa: la fondazione nel 2008 del Teatro Umbro dei Burattini con Vioris Sciolan che oggi dopo dodici anni ha percorso migliaia di chilometri da Nord a Sud, isole comprese e che ora torna a Perugia, città dove questa produzione è partita ormai dodici anni fa, per poi riprendere l’itinerario in altre regioni del Centro e Nord Italia.
La particolarità dello spettacolo è quella di raccontare una favola senza tempo che ha appassionato generazioni di bambini attraverso l’antica arte dei burattini che riesce ancora a emozionare e a divertire, lasciando ai più piccoli anche spazio per l’immaginazione. Ma non basta. Un’altra particolarità è quella di raccontare la celebre storia con un’originale rivisitazione, dal momento che Pinocchio giocherà e sarà alle prese con i moderni videogiochi o ancora interagirà con gli altri bambini anche attraverso i social-network. La compagnia ha deciso così di avvicinare il pubblico più giovane parlando il suo stesso linguaggio, il linguaggio delle nuove generazioni che trascorrono il tempo su internet oppure davanti al monitor giocando con la playstation. Ma questa volta non sarà così. I bambini potranno fare una nuova esperienza, dal vivo, attraverso un nuovo linguaggio, quello dei burattini, che per molti sarà inedito.
I burattini, di grandi dimensioni, utilizzati dalla compagnia umbra sono in legno e tutti dipinti a mano, delle vere e propie opere d’arte realizzate da un anziano artigiano torinese. Le musiche dello spettacolo, tutte originali, sono composte da Giuliano Ciabatta in arte “Paco”, musicista e compositore, con al suo attivo prestigiose collaborazioni con artisti di livello nazionale. Una fra tutte quella con Lucio Dalla.
Per i più curiosi è disponibile il sito internet www.teatrodeiburattini.it e la pagina Facebook Teatro Umbro dei Burattini.
La scheda
Pinocchio, Le avventure di un sognatore
Sabato 11 gennaio ore 17.00
Domenica 12 gennaio ore 11.00 e 17.00
Perugia
Auditorium Capitini
Viale Centova
Piazza della Vittoria