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Il Coro dell'Antoniano in tour in Cina

Talvolta Vivo Umbria esce dai confini regionali per guardasi attorno. Stavolta, addirittura, si va in un altro continente per seguire la straordinaria storia del Coro dell’Antoniano che con la sua direttrice Sabrina Simoni si preparano a chiudere il 2019 e a inaugurare il nuovo anno con una straordinaria avventura: la quinta tournée in Cina con 8 concerti tutti sold out.
Prima tappa del tour il Children’s Art Theatre di Shanghai – realtà con cui l’Antoniano ha un rapporto di scambio culturale che copre l’intero anno – che ospita 6 concerti dal 31 dicembre al 2 gennaio; si prosegue poi per il Jiangsu Center for the Performing Arts di Nanchino, teatro che ha già ospitato il Coro lo scorso anno, per 2 appuntamenti in programma il 4 gennaio.
Il tour si chiude con un’ultima tappa a Pechino: per la prima volta il Coro fa la sua comparsa sul primo canale televisivo nazionale, CCTV-1, all’interno della terza stagione di uno dei programmi di maggiore successo della rete, chiamato “Everlasting Classics”. All’interno delle puntate, ospiti nazionali e internazionali raccontano la cultura cinese attraverso la reinterpretazione in musica dei testi dei più grandi poeti che hanno scritto la storia del paese.
Nel repertorio del tour, protagoniste indiscusse le canzoni dello Zecchino d’Oro, in particolare dalla 62ª edizione, alternate a grandi classici. Dai pezzi intramontabili come “Il coccodrillo come fa” e “44 gatti” – in una versione bilingue italiano/cinese – e la prima hit estiva del Coro dell’Antoniano, “Come i pesci, gli elefanti e le tigri”. Novità assoluta dello spettacolo di quest’anno è l’impronta sempre più internazionale e vicina alla Cina: in scaletta anche “Angelalla ama la libertà” interpretata anche da alcuni bambini cinesi, che accompagnano il Piccolo Coro in un momento di musica insieme. Non mancano inoltre brani del repertorio del Piccolo Coro, che danno allo show atmosfere magiche e ricercate, con tanti momenti di leggerezza e divertimento assicurato.
Sono già 29 i concerti con cui il Piccolo Coro, diretto da Sabrina Simoni, in questi anni è stato accolto dai numerosi fans cinesi che, con il loro enorme entusiasmo, hanno affollato il Children’s Art Theatre di Shanghai, il Jiangsu Center for the Performing Arts di Nanchino e nel 2016 anche il Tian Qiao Performing Art Center di Pechino.
L’incontro tra il Piccolo Coro e il grande pubblico cinese però, ha avuto inizio molto prima, attraverso la messa in rete da parte di alcuni fan di un’esibizione del Coro del 2010 presso la Basilica di San Fermo a Verona in occasione del Santo Natale. Grazie al video, divenuto virale – ad oggi conta oltre 3,5 milioni di visualizzazioni su YouTube – in cui il coro intona la canzone “Forza Gesù”, il pubblico cinese ha conosciuto il Piccolo Coro e in questi anni i bimbi sono stati invitati in più occasioni a prendere parte della programmazione dello Shanghai Children International Culture Development Co.Ltd.
Con questo viaggio, salgono a ben 31 le trasferte fuori Italia per il Piccolo Coro, di cui 15 sotto la direzione di Sabrina Simoni, dal 1995 a oggi. Ancora una volta il Piccolo Coro “Mariele Ventre” dell’Antoniano di Bologna porta in Cina tre importanti bandiere: oltre a rappresentare il “made in Italy” della musica per l’infanzia, il Coro infatti è anche ambasciatore UNICEF dal 2002 e portavoce del riconoscimento UNESCO dello Zecchino d’Oro tra i Patrimoni per una Cultura di Pace dal 2008. Al coro è conferito, inoltre, il ruolo di Portavoce della Solidarietà dell’Antoniano, istituzione dei Frati Minori che si occupa principalmente di solidarietà, intrattenimento e comunicazione sociale.

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