PERUGIA – Lunedì 25 novembre “I Borghi più belli d’Italia in Umbria” saranno in conclave a Deruta per un aggiornamento alle finalità associative dell’ente. E’ tutta dedicata all’avvio delle progettualità per il 2020 l’ultima assemblea annuale dell’associazione. Con una significativa novità: per la prima volta, a livello nazionale, l’ente nato per “valorizzare la bellezza italica” non si occuperà solamente di promo-commercializzazione turistica, ma affronterà la parte operativa di progetti dedicati anche allo sviluppo economico territoriale. Come dichiarato dal Presidente nazionale Fiorello Primi, in tal senso l’Umbria rappresenta un territorio pilota volto a fornire lumi ed indirizzi al nuovo comitato scientifico nazionale del club, previsto in riunione d’avvio a Roma il prossimo 12 dicembre 2019.
“Non possiamo più attendere. – afferma Antonio Luna, Presidente associativo per l’Umbria – Da troppo tempo i Borghi umbri attraversano un vero e proprio disagio esistenziale, legato alla gravità di ben 3 eventi sismici in 37 anni (1979-1997-2016), a una crisi economica ultradecennale con gravi ripercussioni persino demografiche sui piccoli comuni, a una storica carenza di reti pubbliche di comunicazione che ne sfavoriscono le potenzialità turistiche e le opportunità professionali per le giovani generazioni. Se non si interviene con urgenza, questo patrimonio dell’Umbria, regione leader dei Borghi più belli d’Italia, diventerà progressivamente marginale. E’ giunto il momento di dare corpo a quanto teorizzato in questi anni: per commercializzare fino in fondo un prodotto come i Borghi occorre salvaguardarne la qualità socio-economica, culturale e dei servizi”.
Numerosissimi gli invitati all’importante Assemblea di cui, tra gli altri: il Presidente nazionale Fiorello Primi, i due nuovi Vice Presidenti ANCI Umbria Michele Toniaccini, sindaco padrone di casa e Federico Gori, sindaco di Montecchio; Mauro Franceschini, Presidente di Confartigianato Imprese Umbria, Massimo Isola, Presidente Associazione Italiana Città della Ceramica; Manuel Vaquero Pineiro dell’Università di Perugia, Dipartimento di Scienze Politiche; Galina Golinkova, Sindaco di Gzhel città russa gemellata con Deruta, Ugo Mancusi, Direttore Marketing rivista “About Umbria” e Corebook Srl, Larisa Gavrilova, Presidente Associazione Russia in Umbria, Federico Famiani, Presidente Associazione Gaia.
“In collaborazione con i nostri invitati e con gli Amministratori dei 27 borghi umbri associati – continua Luna – metteremo a punto il programma di lavoro per il 2020, concentrato sugli indirizzi prioritari del Libro Bianco dei Borghi Umbri, ove abbiamo inserito i nostri piani di sviluppo. Da due anni attendiamo dalle Istituzioni un segnale di interesse e di adozione, ma in attesa di ciò prepareremo finalmente i progetti esecutivi in collaborazione con il gruppo di lavoro Pro.Borg.Um, coordinato dal dottor Gabriele Lena. I temi fondanti saranno legati alla creazioni di imprese di terziario avanzato entro le mura, alla monumentalizzazione del paesaggio regionale, al rilancio dell’artigianato umbro, a nuovi strumenti editoriali di promozione internazionale”.
Il simbolo della giornata sarà la celebrazione dei borghi di Bevagna e Deruta finalisti del Premio Francovich 2020, con il Mercato delle Gaite e il Museo della Ceramica, quali migliori siti museali italiani. L’appuntamento, previsto alle ore 15 nella sala assembleare del Museo regionale della Ceramica, è inserito nell’ambito delle celebrazioni di Santa Caterina, patrona dei Ceramisti.
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