SPOLETO – Sul tema della «Bibbia nell’alto medioevo» già nel 1962 il Centro spoletino aveva organizzato un importante convegno, convocando i più importanti specialisti d’Europa. Dopo sessantatré anni quell’enorme tema, con lo stesso titolo, torna come oggetto della LXXII Settimana di studio della Fondazione CISAM.
“Questa insistenza sul Libro dei libri – affermano gli organizzatori – è ben motivata. L’alto medioevo gode della fama sinistra e ingiusta di età oscura e clericalizzata (oscura perché clericalizzata). Questo pregiudizio ne presuppone un altro: che le persone nell’alto medioevo non potessero cercare risposte, senso di sé, soddisfazione esistenziale e godimento estetico se non nella Bibbia. Raramente nel nostro passato un libro ha avuto questa centralità assoluta, con il conseguente compito di uniformare e condizionare, tenendoli insieme, popoli, etnie e culture in partenza assai diversi. Questo fu possibile perché la Bibbia seppe essere nello stesso tempo molte cose: un libro aristocratico, di papiro o pergamena, per le élites dei cólti, che lo veneravano, lo sfogliavano, lo leggevano, lo assaporavano e lo chiosavano per decifrarne contenuti sempre nuovi. Essa, però, fu anche immagini nelle chiese, canti nella liturgia, esempi nelle leggende agiografiche e citazioni nella predicazione: tutto questo, anzi, era la Bibbia per la folla indistinta delle persone ignare del latino e incapaci di leggere. Di tutto questo la Settimana di studio del 2025 si occuperà, cercando le risposte (o solo ponendosi le domande) che sessantatré anni fa non era nemmeno possibile immaginare”.
Dopo il discorso inaugurale di Giuseppe Cremascoli di giovedì 24 aprile alle ore 10,30 al Teatro Caio Melisso – Spazio Carla Fendi, la Settimana proseguirà dal pomeriggio all’interno del piano nobile di Palazzo Arroni, fino alla cerimonia di consegna dei diplomi ai vincitori il concorso delle Borse di studio della LXXII Settimana, prevista per mercoledì 30 aprile.
Inoltre, all’interno del programma della Settimana, due appuntamenti avranno luogo rispettivamente sabato 26 e domenica 27 aprile alle ore 18,30; il primo riguarda la consegna del Premio internazionale «Armando Petrucci» (prima edizione), e il secondo la presentazione del portale «CISAM Open Access», ovvero l’accesso libero e gratuito al sapere scientifico.
La partecipazione è aperta a tutti gli interessati. Chi vorrà iscriversi potrà farlo a partire dal pomeriggio del 23 aprile alla segreteria allestita a Palazzo Arroni (via Rippo, 1, Spoleto). Sarà inoltre possibile seguire in streaming tutti i lavori della Settimana di studio attraverso i canali YouTube della Fondazione CISAM in lingua italiana e inglese. Programma completo sul sito www.cisam.org