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Parco del Subasio: musei accessibili a chi ha disabilità e con tecnologie avanzate e contenuti multimediali differenziati

ASSISI – Il progetto si chiama “Musei per tutti nel Parco del Subasio” e mette in rete le strutture museali di Assisi, Spello, Nocera Umbra e Valtopina, realtà già unite in aggregazione territoriale per la gestione del parco regionale del monte Subasio, con la città serafica capofila di tutte le attività. I musei dei quattro Comuni nel territorio del monte Subasio diventeranno così più inclusivi per persone con difficoltà cognitive e disabilità motorie, grazie a tecnologie avanzate e soluzioni digitali su misura che rendono più accessibile il patrimonio culturale.

IL PROGETTO

Interessa 8 musei civici: Pinacoteca Comunale, Foro Romano e collezione archeologica con Domus del Lararium e Domus di Properzio e Rocca Maggiore ad Assisi; Pinacoteca Civica e Diocesana e Villa dei Mosaici a Spello; Pinacoteca Comunale e Museo Archeologico a Nocera Umbra; Museo del Ricamo e del Tessile a Valtopina. Gli stessi sono stati messi in rete, attraverso un’apposita strategia di comunicazione che ha previsto la realizzazione di un marchio unico e la creazione di contenuti multimediali e digitali realizzati su misura che ne migliorano l’esperienza di visita, rendendoli interconnessi e facilmente fruibili da tutti, inclusi utenti con disabilità motorie, visive, uditive e intellettive.

I contenuti includono video con sottotitoli e in lingua dei segni italiana (LIS) per utenti sordi, podcast audio con attivazione tramite sensori bluetooth di prossimità per utenti ciechi o ipovedenti, tour virtuali a 360° per utenti con disabilità motorie, contenuti semplificati per persone con disabilità intellettive e una App mobile intuitiva, che interagisce con i dispositivi beacon installati in tutte le strutture museali e unisce in un unico spazio virtuale la grande varietà di materiali personalizzati e accessibili. Attraverso tutti questi strumenti innovativi, i visitatori possono accedere a informazioni dettagliate su opere d’arte, siti archeologici e storia locale in modo personalizzato, con contenuti adattati alle loro esigenze e preferenze. A supporto della strategia di promozione, per divulgare al meglio storia e bellezze di ogni punto di interesse, sono stati realizzati anche un sito web www.museiparcosubasio.it e canali social dedicati, oltre a materiale informativo cartaceo e digitale, in lingua italiana e inglese.

Le azioni rientrano nel primo step del progetto, che ha messo in rete gli otto siti museali e garantito la totale accessibilità digitale degli stessi, rafforzando la già virtuosa collaborazione tra i quattro Comuni del territorio del parco del monte Subasio. Nei prossimi mesi sono previsti ulteriori sviluppi, con l’obiettivo di arrivare a musei sempre concretamente più inclusivi.

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