Cerca
Close this search box.

Umbria in voce dal 5 all’8 settembre dà il via alla seconda parte del programma

GUBBIO Umbria in Voce entra nel vivo degli eventi dedicati al canto con un programma ricchissimo, che dal 5 settembre all’8 settembre costellerà di concerti, mostre, workshop, performance, oratori pubblici, laboratori e seminari la città di Gubbio, nei suoi luoghi più caratteristici, donando ai vari incontri il valore aggiunto di cornici suggestive come Chiese, Ex Refettori, Chiostri e tanto altro ancora.

Si inizia alle 17:30 con “Spartiti”, mostra collettiva di arte contemporanea curata da Nello Teodori, ideata intorno all’idea dello spartito, inteso come luogo, spazio, mappa da costruire con visioni e parole e a cui dare voce. Il progetto, di forte impatto e creato ad hoc, chiama a raccolta artisti locali e di rilievo nazionale per un evento site-specific nel Chiostro di San Pietro. Potremo ammirare le opere di Eleonora Albanese, Barbara Amadori/Diego Strappaghetti, Lucia Angeloni, Simone Armelani, Alessio Biagiotti, Carmine Calvanese, Emanuela Cruccu, Paolo Fabiani, Leslie Gonzalez, Ilaria Margutti, Elio Mariucci, Luca Matti, Giovanni Mengoni, Francesca Nicchi, Claudio Parrini, Diego Repetto, Angelo Ricciardi, Vincenzo Rusciano, Marilena Scavizzi, Silvano Tessarollo e Rita Vitali Rosati.

 

Protagoniste dell’inaugurazione della mostra la danzatrice Laura Sarli in una performance con la cantante Pepita Francia. Terminato il festival la mostra rimarrà aperta e visitabile fino al 20 settembre 2024.

In serata, alle 19:00, l’imperdibile concerto di Elsa Martin “Vox Humana”, un concerto per voce, parola poetica e sonorità elettroacustiche a ingresso gratuito.

Il 6 settembre sarà dedicato a due workshop: “Mia voce”, sempre a cura di Elsa Martin, si terrà all’Ex Refettorio della Biblioteca Sperelliana dalla 10:00 alle 12:30; “Canti a Maria”, invece, sarà condotto da Caterina Pontrandolfo, ed esplorerà la tradizione orale sacra del sud Italia. L’evento avrà luogo nella Chiesa di San Francesco, nel Chiostro della Pace, dalle 15:00 alle 17:00. A chiusura della giornata, alle 21:00, assisteremo a “Song of Songs”, l’azione scenica di corpo e voce sul Cantico dei Cantici, di Simona Lisi Caterina Pontrandolfo, nello stesso luogo e a ingresso gratuito.

Il 7 settembre si aprirà con il workshop “Introduzione al canto indiano” con Barbara Zoletto in sostituzione di Patrizia Salterini“Introduzione al canto indiano”, alla Chiesa di San Marziale dalle 10:00 alle 13:00; dalle 15:00 alle 18:00, all’Ex Refettorio della Biblioteca Sperelliana, Igor Ezendam trasporterà i partecipanti nel suo seminario di ricerca vocale e canto armonico “Vivo la Voce”; alle 21:00 Claudia Fofi, la direttrice artistica del festival, presenta un concerto di poesie basato sulla sua ultima pubblicazione, la raccolta “Le ossa cantano”, accompagnata dal percussionista indiano Rashmi Bhatt. Special guest Igor Ezendam, con il suo concerto di canto armonico “Feeling Sound”. A seguire, il caratteristico Oratorio Poetico Pubblico, uno spazio dedicato ai liberi contributi e alla partecipazione con parole, poesie, canti, voce, improvvisazione vocale.

L’8 settembre sarà dedicato al seminario di Elena Modena “Il Canto di Ildegarda di Bingen”, alla Chiesa di San Marziale dalle 10:00 alle 13:00. Alle 18:30, lo spettacolo della Compagnia Teatro della Fama “Historia de lupo e Francesco”, su testo di Lucio Vinciarelli.

Non mancheranno gli eventi collaterali, il 6, 7 e 8 settembre: al Parco Ranghiasci Maria Vittoria Sdoga condurrà tre sessioni di meditazione guidata ogni mattina, dalle 8:00 alle 9:00, rispettivamente: “Il potere del silenzio”, “Un cuore felice” e “L’albero della vita”.

Il 6 e 7 settembre sarà inoltre possibile prenotare un “Massaggio Armonia” con Giuseppe Miccoli, insegnante di yoga e educatore.

Alcune attività hanno costi di iscrizione. Per informazioni, contattare info@umbriainvoce.it o consultare direttamente il programma per ricevere tutte le specifiche sulle modalità di partecipazione.

 

IL FESTIVAL 

Il progetto Umbria in Voce nasce nel 2015 da un sogno: creare occasioni formative, artistiche e di spettacolo in cui le persone si possano incontrare per fare esperienze che abbiano al centro la voce. Con la voce parliamo, comunichiamo, cantiamo, raccontiamo, esponiamo argomenti, ci confrontiamo con il contesto in cui siamo calati. Attraverso la voce tramandiamo saperi, stabiliamo relazioni, ci incontriamo, continuiamo a sviluppare qualità umane positive come la capacità di dialogo.

Umbria in voce è un progetto dal forte valore sociale, oltre che artistico, perché tutte le pratiche proposte sono volte a sviluppare un senso di comunità e di cura delle relazioni.

Negli anni sono state sviluppate diverse attività legate alla voce: workshop di improvvisazione vocale, coralità, cantoterapia, body music, circle singing, canto gospel, canto indiano, canto gregoriano, canti della tradizione orale, tecnica vocale, laboratori di lettura ad alta voce e di arteterapia, laboratori teatrali, residenze per la creazione di performance, eventi site-specific di poesia orale, spettacoli e concerti, progetti formativi per le scuole rivolti sia a insegnanti che a studenti, laboratori di scrittura creativa della canzone e della poesia, progetti per l’inclusione dei migranti. Negli anni ha ospitato grandi artisti della voce e della parola come Anna Maria Hefele, Tran Quang Hai, Lula Pena, John De Leo, Franco Arminio, Albert Hera, Mauro Tiberi, Keba Sech, i Fratelli Mancuso e Marta Raviglia. Il festival è attento al territorio, e cerca sempre di proporre collaborazioni che mettano insieme formatori locali con professionisti da tutta Italia e dall’estero.

Articoli correlati

Commenti