CORCIANO – Prosegue l’Agosto Corcianese – Corciano Festival e vediamo cosa c’è in programma oggi, 16 agosto.
Alle ore 17 in piazza dei Caduti “Storie per il borgo: Corciano Kamishibai”, lab per bambini ragazzi dai 7 ai 16 anni, per realizzare un teatrino Kamishibai ispirato alla storia di Coragino (fondatore di Corciano) a cura di Arcaes – Arte in Bottega (prenotazioni 075 5188255 dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19).
Alle ore 18.30 in piazza Innamorati presentazione dei libri “Ritorno in Umbria, papà e io, una storia” (2023, Morlacchi editore) di Thomas Bacoccoli e “Seconda pelle” (2024, Bertoni editore) di Marta Moroni che dialogheranno con la giornalista Paola Costantini.
Alle ore 20 apertura della Taverna del Duca: a cena con i presidi Slow Food e le eccellenze dell’Umbria.
Alle ore 21 nei Giardini del Torrione di Porta Santa Maria Argo Teatro e Corciano Festival Produzione presentano “Ulisse – Una peripezia maschile” liberamente tratto da “Amori ridicoli”, produzione originale di associazione culturale Argo e Piccolo Teatro degli Instabili, con Giordano Agrusta, Stella Bastianelli, Caterina Fiocchetti, Gabriele Furnari Falanga, Chiara Mancini, Alice Scaglia, Francesco “Bolo” Rossini, Davide Tassi, regia e drammaturgia di Samuele Chiovoloni, collaborazione alla regia Francesca Caprai. Ingresso euro 15 (prenotazioni 075 5188255 dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19).
Alle ore 21.15 nel chiostro di palazzo Comunale presentazione del libro “Autobiografia clitoridea” (2024, Longanesi) di Teresa Cinque. L’autrice dialogherà con Alessandra Polidori.
Alle 21.30 in piazza Coragino “Homo Modernus” spettacolo di e con Leonardo Manera (nella foto di copertina) volto noto, tra gli altri, della trasmissione Zelig. “Il coronavirus, inevitabilmente, ci ha posto di fronte ai nostri limiti. Pensavamo – si legge nella presentazione dello spettacolo – che per ogni domanda ci fosse una risposta pronta. Pensavamo che per ogni malattia ci fosse la cura adatta. Pensavamo di vivere in una società così evoluta da preservarci da sofferenze impreviste, riservate forse ad altri. Invece abbiamo scoperto che non è così, che dobbiamo ancora trovare la strada giusta per essere felici. In questo spettacolo Leonardo Manera prova a vivere una giornata qualunque di uno di noi, dalla colazione del mattino alla cena della sera, dalla raccolta differenziata dei rifiuti all’inevitabile pausa sui social, dall’accompagnare a scuola i figli fino all’arrivo al lavoro, più o meno gratificante. Momenti pieni di ansia ma nei quali è anche possibile cogliere spunti di divertimento e comicità. Finché, giunta la sera, è inevitabile chiedersi: c’è ancora, per noi insoddisfatti uomini d’oggi, un motivo per sorridere alla vita? Leonardo Manera attraversa allora la città, ma è una città con nomi simbolici: Corso Tatuaggi, Via Tronisti, Via della Scuola Vuota, per arrivare, infine, in Piazza della Paura, a interrogarsi sugli elementi che danno ancora un senso alla vita, concludendo con un messaggio di speranza. Uno spettacolo che unisce il sorriso alla concreta considerazione del nostro modo di vivere quotidiano”.
Ingresso euro 10, gratuito fino ai 18 anni (prenotazioni 075 5188255 dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19)