FERENTILLO – Non si placa la polemica sul degrado dei corsi d’ acqua all’ interno del territorio comunale e frazioni di Ferentillo in quanto i residenti giorni fa a vivoumbria.it hanno rappresentato la mancanza di manutenzione agli alvei dei corsi d’ acqua e la presenza di rettili e topi all’ interno di giardini e orti privati situati proprio lungo gli argini di questi fossi. Per Matterella il fosso di Ancaiano ora in secca e per Precetto il Fosso di Monterivoso ancora in attività fluviale. La polemica ha visto sui social anche il coinvolgimento degli amministratori comunali nella persona dell’assessore Roberto Pellini che ha spiegato che la manutenzione non compete al Comune. Loro, come amministrazione, hanno effettuato due sopralluoghi con la Regione e il CTN ma non hanno autorizzato l’intervento. D altro avviso, invece, l’ex vice sindaco Costantino Di Paolo: asserisce infatti, nel merito, che l’ ex sindaco Paolo Silveri emanava specifica ordinanza in base alla quale il fosso di Precetto veniva ripulito. Non basta: emergono nuove critiche riferite allo sfalcio di pochi giorni fa nel centro storico di Precetto e lungo le sponde del fosso di Ancaiano. Sfalcio che è stato lasciato ad essiccare lungo la pista ciclabile o accantonato nei recinti dei privati. E siamo, come ben si sa, in una stagione di facili incendi.
Altra emergenza lo stato in cui versa la centralina Telecom sempre lungo questa strada a Matterella: visto lo stato in cui si trova testimoniato dalla fotografia, in molti si chiedono se sia stato un atto vandalico o se sia stata urtata da qualche automobilista magari un po’…”allegrotto”.
Insomma, polemiche estive a parte, tutti si augurano chi di competenza provveda a sistemare queste emergenze ambientali e di sicurezza perché sono sotto gli occhi di tutti. E non è un bel vedere.
