Nove giorni di cammino sono appena iniziati. Passo dopo passo si attraverseranno le terre terremotate, splendide vallate fiorite, notevoli salite rocciose, piccoli tratti di bosco. In alcune zone sono ancora visibili le ferite del terremoto. Da Visso a Cupi, per poi arrivare a Fiastra, Garulla, Rubbiano, Colle, Colle le Cese, Campi Vecchio, lungo tutto il percorso del Grande Anello dei Monti Sibillini. L’Associazione di promozione sociale “Camminare Guarisce” è partita nuovamente e vuole dare il suo contributo alle popolazioni che resistono nei luoghi spaccati e lacerati, ancora da ricostruire, e contemporaneamente accende i riflettori su quanto sia importante condividere la strada insieme a persone con fragilità sociale.
A mettersi lo zaino in spalla, durante questa seconda edizione, sono il Presidente dell’Associazione Fabrizio Pepini, insieme ai soci fondatori di “Camminare Guarisce” Andrea Polidoro e Giancarlo Enna; il sostenitore e collaboratore Enrico Riccardi, l’atleta non vedente Tullio Frau, anche presidente di IAPB (Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità sezione di Pordenone), ed infine, quattro ospiti e volontari dell’Associazione di Milano BIR (che si occupa di tutela dell’infanzia in Italia, Romania e Repubblica Moldova e di percorsi di partecipazione critica e cittadinanza attiva), con cui va avanti il progetto “Un cammino per ricominciare” per il reinserimento sociale di minori con procedimenti giudiziari in corso.
“L’anno scorso abbiamo già camminato insieme, attraversando luoghi dalla straordinaria bellezza in cui il tempo sembra essersi fermato, poi è partito un progetto di fundraising… con i proventi ricavati dalla raccolta delle olive, che ripeteremo anche quest’anno tra ottobre e novembre, –spiegano i membri di Camminare Guarisce pronti a partire per questa nuova esperienza– è stato possibile dare un’opportunità ad un adolescente con cui abbiamo fatto il Cammino di Santiago. Ci auguriamo di continuare così, di sostenere altri giovani e accompagnarli alla scoperta della bellezza della vita. Per questo a settembre compiremo un’altra stravagante ed importante impresa, camminando l’uno accanto all’altro, vogliamo andare da Passignano, dove ha sede l’Associazione ‘Camminare Guarisce’ a piedi fino a Milano, dove si trova BIR”. E a seguire il gruppo anche Tullio Frau che nel cammino ritrova se stesso e attraverso le voci di chi lo accompagna riesce a ‘vedere’ le meraviglie della natura e ristabilire l’armonia interiore sentendosi parte integrante della natura che lo accoglie. Tra i camminatori c’è anche chi è alla prima esperienza, ma sorridendo, il presidente Fabrizio Pepini, dichiara: “Senza paura, senza esitazione, si andrà avanti. Ce la farà lui, ce la faremo tutti insieme, non ci si può preoccupare di nulla, e se ci sono dei problemi da affrontare lo faremo, d’altronde… una certezza c’è: Camminare Guarisce!”.