DERUTA – E’ stata presentata la prima Guida ufficiale del Museo regionale della ceramica e della pinacoteca comunale di Deruta, curata da Iolanda Cunto e Francesco Federico Mancini.
LA GUIDA
Offre una panoramica dettagliata delle collezioni del Museo, con sezioni dedicate alle diverse epoche e stili della ceramica di Deruta. Ogni pezzo è corredato da fotografie di alta qualità e illustrazioni che ne esaltano i dettagli artistici e tecnici. La guida include percorsi tematici suggeriti per aiutare i visitatori a esplorare le collezioni secondo diversi punti di vista, dalla storia alla tecnica, dal design alla funzione. Tutti i testi offrono spiegazioni chiare e interessanti che arricchiscono la visita e rendono accessibile la comprensione delle opere esposte. La guida, realizzata in lingua italiana e inglese, è disponibile in vendita presso il Museo regionale della ceramica.
HANNO DETTO
Nel prendere la parola per i saluti istituzionali il sindaco di Deruta Michele Toniaccini ha sottolineato gli importanti traguardi conseguiti sul settore della ceramica, dalla creazione della Strada della Ceramica in Umbria all’entrata nella Strada europea della Ceramica fino ad arrivare alla realizzazione di questo prodotto editoriale così ben curato e di così alto valore culturale, che rappresenta non solo un punto di arrivo ma anche un punto di partenza. “Oggi, questo percorso iniziato sette anni fa, è diventato realtà anche grazie al prezioso contributo di importanti esperti della materia”.
A seguire, l’intervento di Luigi Mammoccio di Opera Laboratori esalta le connotazioni di questa guida di facile e rapida consultazione con approfondimenti di contenuti, frutto del risultato di un’attività svolta da esperti del museo di Deruta. Giulia Perni, direttore editoriale di Sillabe, la definisce uno strumento che dà valore all’arte e esalta la bellezza del patrimonio culturale e artistico di Deruta, rappresentando un viaggio per promuovere questi percorsi artistici sia per i visitatori ma anche per le scuole. Con un excursus storico sulla nascita del museo datata 1898, abbinato al recupero delle tradizioni decorative, Franco Cocchi, docente di psicologia del lavoro all’Università degli studi di Perugia e esperto ceramologo, si concentra sull’evoluzione manifatturiera della ceramica, definendo la guida uno strumento per spingere gli utenti ad affezionarsi maggiormente al Museo. Giulio Busti, conservatore del Museo sottolinea l’aspetto didattico della struttura museale che dovrà servire anche ai ceramisti per prendere ispirazione rappresentando la storia di questo territorio.
Il direttore della Scuola di specializzazione in Beni storici e artistici dell’Università degli studi di Perugia, Cristina Galassi ha definito Deruta un’incubatrice della straordinaria ricchezza artistica e culturale che l’intera regione offre, evidenziando come questa piccola guida permetta di intercettare una tipologia di turismo di nicchia, lento, amante dell’arte e della cultura locale, uno strumento agile e tascabile con contenuti scientifici facilmente fruibile.
L’assessore alla Cultura del Comune di Deruta Piero Montagnoli parla di un’edizione perfetta che segna lo spartiacque tra il museo di prima e di oggi, rappresentando un bel prodotto editoriale che raffigura la bellezza del museo e consacra la promozione di questo territorio. Iolanda Cunto di Opera Laboratori ha rilevato come anche il paesaggio abbia influenzato l’arte della maiolica e quindi nella guida si esalta il connubio tra territorio, arte e ceramica. E infine chiude Francesco Federico Mancini, direttore del Museo regionale della Ceramica, che definisce la guida come una piccola grande impresa raffigurante opere di assoluto valore artistico a livello nazionale.
La guida, realizzata in lingua italiana e inglese, è disponibile in vendita presso il Museo Regionale della Ceramica.