FERENTILLO – Ha fatto breccia il caso della Chiesa di San Nicola a Monterivoso da salvare assieme al suo immenso patrimonio artistico.
Stamattina รจ andato in onda su Rai Uno, per la rubrica “Il bello a rischio” di “Uno mattina in famiglia”, il servizio del nostro Carlo Favetti che con immagini e parole assoluamente calzanti ed efficacissime ha persuaso e spinto Costantino D’Orazio a lanciare un accorato appello.
“Questa รจ una chiesa che ha bisogno di un intervento immediato. Quegli affreschi – ha detto il direttore dei Musei Nazionali di Perugia โ Direzione Regionale Musei Umbria – che riusciamo a vedere ancora, tra poco spariranno visto che non c’รจ piรน il tetto a ripararli.
E qui va detto che non solo lo Stato che spesso non ha risorse sufficienti per arrivare fino in fondo, ma anche i privati attraverso l’art bonus possono intervenire con i relativi sgravi fiscali che prevede. Allora va detto che mai come questa volta, Ferentillo, la comunitร locale ma anche nazionale, perchรฉ tutti possono partecipare, รจ necessario che intervengano”.
Dunque, il massimo referente dello Stato in Umbria per quanto riguarda i beni culturali, archeologici, monumentali e artistici, รจ sceso in campo con un accorato e apprezzabilissimo appello, rendendosi conto lui stesso in prima persona del tesoro che questa chiesa rappresenta non solo per Ferentillo e la Valnerina, ma per l’intero Paese. Quegli affreschi di scuola umbra del XV e XVI secolo attaccati dalle erbacce, offesi dagli agenti atmosferici e dall’incuria e dal degrado, hanno chiesto, attraverso il servizio del cronista e storico Carlo Favetti, di essere preservati.
L’Art bonus รจ la via indicata. Speriamo che si riesca a percorrerla. Certo, serve che qualcuno, questa strada, la apra alla sensibilitร non solo locale. A quanto pare, dalla sua, avrebbe senz’altro Costantino D’Orazio. E non รจ poco.