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Cantamaggio, la solita bellissima festa tra i sei carri in gara

TERNI – Una bella festa, e non c’era alcun dubbio nonostante il cielo bigio e qualche goccia di pioggia. Tutto ok, dunque, a Terni per la sfilata dei carri allegorici della 128^ edizione del Cantamaggio Ternano partiti da piazza Valnerina. Sei i carri in concorso e uno fuori per il 30 aprile del calendario ternano che non si può mancare.

SFILATA E CARRI

I carri in competizione hanno sfilato per via Mazzini, corso Tacito, piazza della Repubblica e piazza Europa. Eccoli:

San Giovanni con “L’u giardinu de maggiu”

Pallotta-Polymer-Sabbione con “Utopia maggiaiola”

Arrone con “Na primavera infinita”

 

Montecastrilli con “Earth day is everyday” 2(sottotitolo “Se uccidiamo loro moriremo anche noi!”)

Cesi con “Natura amica-Campagna amica”

Lu Riacciu con “50 anni de ‘n’amore ‘nfinitu”.

 CANZONI E PREMI

Detto dei carri, veniamo alle canzoni maggiaiole che hanno animato la serata al teatro Secci.

I primi tre vincitori delle canzoni con tema legato ai carri sono stati: primo il gruppo maggiaiolo di Cesi-Casali con “Svejaaa chicchirichi” cantata da Cristina Barile, secondo il gruppo maggiaiolo di Pallotta–Polymer –Sabbione
con “Si mai stata sulla luna” cantata da Andrea Guerini, terzo posto per il gruppo maggiaiolo Lu Riacciu con “Mezzu seculu sull’aia”cantata da Simona Sciò e Cesare Alessandrini.

E poi per le canzoni a tema libero non legate al tema dei carri ha visto al primo posto il gruppo maggiaiolo di Arrone con “Lu gattu puzzu” cantata da Paolo Conti (nella foto a seguire).

Seconda piazza per il gruppo maggiaiolo di San Giovanni “Fermo immagine” cantata da Massimo Santafè, terzo classificato presentata autonomamente da Remo Scorsolini “Du’ andighi musicandi” cantata.

Il premio Carlo Corniolo messo in palio dal gruppo maggiaiolo Riacciu, assegnato da una giuria della critica composta dai giornalisti, è stato assegnato a “Fermo immagine” del gruppo maggiaiolo San Giovanni.

Il premio per il miglior testo assegnato dalla giuria del Cantamaggio è andato a “L’apitta picculitta” scritta da Eugenia Scepi per il carro di Montecastrilli.

Il premio per la miglior musica è stato assegnato dai maestri dell’orchestra del Cantamaggio a “Quilli de città Giardinu”, musica di Giovanni Chirchirillo.

Il premio Sergio Centanni per la migliore interpretazione messo in palio dal gruppo di Arrone è stato dato dalla giuria del Cantamaggio a Asia Tolomei interprete della canzone “Giulia cresce” del carro di San Giovanni.

Foto tratte dalla pagina Fb di Cantamaggio Ternano

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