PERUGIA – Sabato 24 febbraio si è svolto l’ultimo appuntamento del ciclo di incontri “Cucine Narranti” che hanno trovano spazio in corso Garibaldi 136 (Sala Miliocchi), spazio autogestito e dedicato a iniziative sociali e di comunità. I laboratori fanno parte del progetto C.A.S.A – Cultura, Arte, Sport, Ambiente – per l’inclusione sociale con l’associazione Ya basta! Perugia capofila, finanziato da Regione Umbria e Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
L’ultima ricetta è stata portata dall’Est, grazie alla cuoca Maria, dott.ssa in Economia Agraria e insegnante di lingua, di origine moldava, che ha partecipato al progetto cucinando insieme ai partecipanti la ricetta dell’insalata russa. Nelle cucine di tutto il mondo, ci sono piatti che hanno attraversato confini e culture, portando con sé storie e tradizioni. Uno di questi piatti è proprio l’insalata russa, icona culinaria che ha conquistato i palati di molte persone e continua ad essere presente anche sulle nostre tavole. Questo piatto è una combinazione di ingredienti freschi e saporiti che rappresentano il meglio della cucina tradizionale.
Inventato dallo chef belga Lucien Olivier, che gestiva il famoso ristorante Hermitage a Mosca, la ricetta dell’insalata russa è rimasta un segreto ben custodito per molto anni: includeva ingredienti come carne bollita, patate, piselli, cetriolini sottaceto e maionese, il tutto mescolato con cura per creare un piatto fresco e saporito. Come ci ha spiegato Maria, il piatto in realtà è una pietanza che non può mancare nei giorni di festa o in occasione di eventi speciali, occasioni in cui si prepara e gusta in compagnia.
La preparazione dell’insalata russa è piuttosto semplice ma richiede attenzione ai dettagli e la scelta di ingredienti di qualità. Le verdure vengono bollite fino a quando sono tenere ma non troppo morbide, poi tagliate a cubetti. Le uova devono essere sode, sbucciate e anch’esse tagliate a pezzetti. Una volta che tutti gli ingredienti sono pronti, vengono delicatamente mescolati con la maionese per creare una consistenza cremosa e un sapore armonioso. Ma attenzione alla troppa maionese! A volte può coprire il sapore dei veri protagonisti di questo piatto… gli ortaggi! Come ha spiegato Maria ai microfoni di Vivoumbria.
Con questo ultimo incontro si chiude un periodo intenso di laboratori e cucine interculturali che hanno animato il quartiere di Corso Garibaldi e permesso a molte persone e culture di incontrarsi, entrare in contatto e fare nuove esperienze. Presto, ci saranno novità sui progetti futuri che avranno luogo in questo prezioso spazio di condivisione della nostra città gestito dove l’Associazione Ya Basta! Perugia è sempre pronta a organizzare iniziative e incontri stimolanti per la collettività.