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Cerqueto Rinascimentale, festa in onore del Perugino e del suo capolavoro: il San Sebastiano

MARSCIANO Cerqueto val bene una visita. Al di là del particolare fascino di questa frazione di Marsciano, infatti, proseguono le iniziative per festeggiare il cinquecentenario dalla morte del Perugino. E Cerqueto ha un vero e proprio patrimonio inestimabile da mostrare:  all’interno della chiesa di S. Maria Assunta, è custodita una tra le più preziose gemme dell’artista: l’affresco del S. Sebastiano.

Questa opera riveste un posto di primaria importanza all’interno degli studi di storia dell’arte poiché, oltre ad essere uno dei temi più apprezzati della sua produzione, è la prima ad essere stata firmata e datata dal Perugino.

L’iniziativa che si terrà sabato 7 ottobre dalle ore 16 è promossa dalla Corale Santa Lucia che nel 2024 festeggerà i 50 anni di attività, in collaborazione con la Proloco di Cerqueto e la parrocchia. Inoltre vedrà la partecipazione straordinaria di alcuni protagonisti di Perugia 1416. Momento centrale della giornata sarà la rievocazione della venuta dei Signori di Perugia nel 1478 i quali, dopo aver attraversato il contado di Porta San Pietro, faranno tappa al Castello di Cerqueto per scoprire e ammirare il lavoro svolto dal giovane, ma già famoso, Pietro Vannucci.

“Sarà un intenso pomeriggio di festa – promettono gli organizzatori –  arricchito da canti e balli rinascimentali. Durante lo svolgimento sarà possibile acquistare anche le bottiglie di vino realizzate dalla Proloco del paese in collaborazione con la cantina Monte Vibiano Vecchio: Cerqueto 2023. Il vino, un bianco e un rosso, ad edizione limitata e numerata, è stato prodotto esclusivamente per celebrare il cinquecentenario del pittore”.

Insomma, Cerqueto val bene una visita. O no?

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