PERUGIA – Perugia sotterranea merita davvero di essere visitata, conosciuta, in qualche modo vissuta. In effetti l’offerta culturale e turistica dell’Isola di San Lorenzo si amplia proprio in vista dell’estate con “Segni di cava” in programma il 13, 14, 15, 16 luglio alle ore 18 e alle ore 19.30.
SEGNI DI CAVA
E’ giunta alla sua terza edizione, è una storia narrata dagli attori Marta Calzoni e Alessandro Massoli, evocata dalla musica di Giuditta Corazzol e Giovanni Biagioli e “sussurrata” dalle pietre vive dell’area archeologica della Perugia sotterranea. Attraverso le loro voci e i suoni, si potranno ripercorrere le vicende storiche della città di Perugia e dei suoi abitanti. Il percorso alla scoperta dell’antica acropoli partirà dalla Loggia di Braccio in cui è possibile godere di una prospettiva unica della piazza e del centro storico di Perugia, con le sue principali emergenze architettoniche, per accompagnare poi, tutti i visitatori, in un incantevole viaggio nel tempo. Visitare l’area archeologica significa quindi ascoltare il dialogo tra passato e presente in un luogo che ha le radici della sua storicità nella terra e il corpo rivolto verso il cielo.
L’iniziativa è curata da Genesi, testi e sceneggiatura di Laura Pascucci. Biglietto intero 15 euro, ridotto 12 euro (under 18) .
Per informazioni e prenotazioni: info@secretumbria.it 075/5724853 3701581907.
IL PERCORSO
Perugia sotterranea è un percorso archeologico che si snoda per circa un chilometro, a quindici metri di profondità sotto Piazza IV Novembre che conduce i visitatori a scoprire i segni e le testimonianze di epoca romana, etrusca e medievale dell’antica Acropoli della città di Perugia. Pensare a una città che rivive sotto la Cattedrale di Perugia è misterioso e al contempo affascinante, una sfida ed un’opportunità per chi vi lavora ogni giorno, è quella di dare voce alle pietre, affinché esse non siano solo rovine silenziose, ma testimonianze e documenti della storia, in grado di offrire occasioni di lettura e di riscoperta del passato. Il sito archeologico, suggestivo e unico nel suo genere è sempre visitabile attraverso i racconti delle guide di Isola San Lorenzo, da tre anni propone a tutti, nel periodo estivo, una forma di visita esperienziale in orari serali.