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Le opere di MaMo a Londra e ora il “Generale della Musica” sta sull’attenti all’aeroporto San Francesco

PERUGIA – Avevamo appreso della tournée alle porte negli studi di Umbria Tv, durante la trasmissione di approfondimento del direttore Giacomo Marinelli Andreoli dedicata a MaMo. Oggi la conferma ufficiale: le opere di Massimiliano Donnari volano in Inghilterra. Ben 11 dei lavori realizzati dall’artista perugino daranno vita ad una personale di arte contemporanea, denominata “London MaMo’s Exhibition Zone”, che animerà alcuni dei luoghi di business e cultura di Londra fino al prossimo dicembre. Le opere, le Queen e il suo recente Perugino, saranno presentate il mese prossimo al cinquantesimo piano dell’iconico grattacielo One Canada Square, il più alto del quartiere finanziario di Londra. Il tutto è stato reso possibile grazie al patrocinio della Regione dell’Umbria, del Comune di Perugia e dell’Università per Stranieri di Perugia.

Il “tour” artistico Oltremanica è stato presentato in conferenza stampa  stamani, 28 giugno, moderata dal giornalista Rai Luca Ginetto, all’aeroporto internazionale dell’Umbria “San Francesco d’Assisi” alla presenza di istituzioni, sponsor e amici dell’artista.

“Circa un anno fa – ha raccontato MaMo – mi ha contattato Paolo Taticchi, ordinario di strategia aziendale presso la University College London, per realizzate il primo Nft, una sorta di certificato ‘di proprietà’ su opere digitali, che è stato un successo e poi mi ha lanciato la sfida di realizzare questa mostra. Sfida che ho accettato con l’aiuto di Maria Rosi. Stanno partendo in queste ore le opere, tutte versioni della mia Queen, che saranno in mostra a Londra fino a dicembre, con probabile proroga a marzo. Ma il legame con l’Umbria sarà ancora più forte perché porterò anche il mio Perugino, per celebrare i 500 anni dalla sua morte”.

A margine della conferenza stampa MaMo ha donato a Pieraccini il “Generale della Musica”, manifesto dell’edizione 2019 di Umbria Jazz, che resterà esposto in aeroporto e che ha sancito ufficialmente il sodalizio artistico ed umano tra Perugia e Londra. Un omaggio di benvenuto a coloro che faranno tappa in Umbria, sperando che sia di buon auspicio, di un flusso turistico meritatamente sempre più crescente, anche grazie a questa “eccellenza” ospitante.

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