PERUGIA – E’ stato il Magnifico Rione di Porta Sole ad aggiudicarsi la gara della Mossa alla Torre, disputata sabato pomeriggio in piazza Matteotti, seguito dai Magnifici Rioni di Porta Eburnea, Porta San Pietro, Porta Sant’Angelo e Porta Santa Susanna. Una prova molto sentita e partecipata e che aveva visto i verdi dominare fino allo spareggio finale dove lo “strappo” dei bianchi ha avuto la meglio. Ora Porta Sole (40 punti) guida la graduatoria provvisoria con sole 5 lunghezze di vantaggio su Porta San Pietro e Porta Sant’Angelo, detentore del Palio 2022, che aveva vinto venerdì sera la prima gara del tiro dell’arco storico in notturna. Al quarto posto c’è Porta Eburnea (25) e al quinto Porta Santa Susanna (15).
Ma il momento culmine del Palio 2023 andrà in scena oggi, domenica 11 giugno, ultimo giorno della rievocazione storica in corso nel centro storico perugino ed organizzata dall’Associazione Perugia1416 Aps. Sono in programma le ultime due e decisive gare: il Gran Corteo Storico e la Corsa del Drappo. Tutto si incentrerà in poco più di 2 ore con alle ore 17 la partenza del Corteo della Reggenza dalla sede di Perugia1416 (situata in via Oberdan 50) seguito da quello di Braccio Fortebracci che da piazza Italia partirà percorrendo tutto Corso Vannucci per ricongiungersi all’altro in piazza Grande (piazza IV Novembre). Qui avverrà l’incontro tra i due cortei e il primo Priore nero, del Nobile Collegio della mercanzia, accoglierà Braccio quale nuovo signore della Città consegnandogli sotto il Grifo, simbolo di Perugia, le chiavi della città. Subito dopo (alle ore 17,40 circa) i cinque Rioni, interpretando il tema univoco 2023, sfileranno nell’ordine della classifica della precedente edizione. Il Gran Corteo in onore di Braccio partirà da piazza della Repubblica, attraverserà Corso Vannucci per arrivare in piazza IV Novembre. I 5 Rioni saranno giudicati dalla Giuria per l’attinenza storica, l’interpretazione e la scenografia. Il Gran Corteo proseguirà con la sfilata, nell’ordine, delle delegazioni ospiti: Montone (Donazione della Santa Spina), Gualdo Tadino (Giochi delle Porte), Camerino (Corsa alla Spada e Palio – Soavi Allegrezze dei Da Varano – Aspidum Sagittas); Senigallia (Il Solenne Ingresso), Visso (Torneo delle Guaite), Todi (La Disfida di S.Fortunato – Arcus Tuder). Ad aprire il Corteo saranno gli Sbandieratori di Gubbio. Per tutta la durata del corteo questo non dovrà essere attraversato pertanto, insieme alla Galleria Nazionale, si invita coloro che sono diretti a vedere la mostra sul Perugino a non attraversarlo, percorrendo eventualmente vie alternative.
Subito dopo il Gran Corteo prenderà il via la Corsa del Drappo, terza ed ultima gara sportiva. Gli atleti correranno nell’anello compreso tra piazza IV Novembre, Corso Vannucci, piazza della Repubblica e ritorno. La Corsa del Drappo è una staffetta di velocità e resistenza che prevede quattro cambi per squadra, uno per giro, per un totale di cinque giri. Durante la gara i giurati del Corteo consegneranno le loro valutazioni che, sommandosi ai punteggi delle gare sportive, decreteranno il nome dei Rione vincitore del Palio 2023 che sarà premiato nella scalinata di palazzo dei Priori. La rievocazione si concluderà con una festa generale nelle taverne dei Rioni e nei ristoranti del centro storico.
ALBO D’ORO
Il Palio è stato vinto nelle precedenti edizioni per tre volte da Porta Santa Susanna (2016, 2017, 2019) e una volta da Porta Sole (2018) e da Porta Sant’Angelo (2022); simbolicamente, non essendo stato conteso causa pandemia, nel 2020 è stato donato alla città di Perugia, e nel 2021 agli operatori economici del Centro Storico. Il Palio 2023 – per la prima volta dipinto su tela – è un’opera di Alessandro Sciscione, “Il sogno è dell’anima, il pensiero è dello spirito”, che ha vinto il concorso “Un palio d’artista per il Rione vincitore nell’edizione 2023”, indetto tra Associazione Perugia1416 e Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci” di Perugia, riservato agli studenti iscritti.
I NOMI DEGLI ATLETI DEI CINQUE RIONI
Rione Porta Eburnea
Tiro con l’arco: Marco Crisantemi, Tiziana Crocioni, Mirco Micucci.
Mossa alla torre: Alessio Steri, Giovanni Ferretti, Luigi Gagliardoni, Matteo Vacca, Paolo Macchioni, Fabio Beccari, Umberto Pelliccia, Stefano Nicolini (fanti), Roberto Frattini (maresciallo).
Corsa del drappo: Davide Focardi, Emanuele Perri, Filippo Cimarelli, Francesco Patumi, Mario Cetrini, Stefano Marri.
Rione Porta Sole
Arcieri: Licia Penchini, Marco Bocchini, Giuseppe Cambiotti.
Mossa alla torre: Giacomo Vetturini (maresciallo), Andrea Tedeschi, Federico Mencarelli, Sikri Medi, Michele Mencarelli, Massimo Bisciaio, Roberto Contardi, Alessandro Ceceroni, Aldair Tarko, Daniele Marconi, Niccolò Ceccarani.
Corsa del drappo: Samuele Bovini, Michele Agostini, Gabriele Presciutti, Marco Pierosara, Michele Mondani, Emanuele Vitaj, Enrico Nume, Stefano Zangarelli, Paolo Bartoccini.
Porta Santa Susanna
Arcieri: Antonietta Battistoni, Carlo Allegrucci, Mauro Ragni.
Mossa alla torre: Massimo Mezzetti, Francesco Caruso, Gabriele Settesoldi, Fabio Posti, Davide Lilli, Daniele Rossetti.
Cordsa al drappo: Emanuele Monni, Alessandro Fiorella, Federico Sereni Lucarelli, Riccardo Barbarossa, Tommaso Sisani, Filippo Mariani, Riccardo Pirilli.
Porta San Pietro
Tiro con l’arco: Patrizio Capitani, Stefano Berellini.
Mossa alla torre: Fabio Cera, Diego Luchetti, Daniele Piselli, Nicola Iachettini, Lorenzo Iachettini, Michele Giancarloni, Nicola Raggetti, Dragan Illijevski, Oscar Niccacci.
Corsa al drappo: Marcello Lovigu, Francesco Chapel, Luca Marcomigni, Alessandro Mezzetti, Francesco Gatti, Lorenzo Fruganti, Pierluigi Nucciarelli.
Porta Sant’Angelo
Tiro con l’arco: Carlo Cintioli, Marco Ambrosi.
Mossa alla torre: Alessandro Muto, Francesco Edoardo Maselli, Lorenzo Guercini, Lorenzo Zolfaroli, Luca Ceccarelli, Luca Grasselli, Marco Nuzzi, Mattia Masotti, Nico Brachini.
Corsa al drappo: Alex Cristofani, Andrea Lilli, Federico Tortoioli, Giacomo Palmieri, Kevin Beshiri, Marco degli Esposti.