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Le arti, insieme, per ricostruire nel segno del kintsugi: iniziativa benefica per Pierantonio

UMBERTIDE – Le arti si mobilitano in favore dei terremotati di Pierantonio, nell’Umbertidise, dando vita all’iniziativa benefica “Kintsugi, quando l’Arte ricostruisce” che ha avuto luogo venerdì 21 aprile al Museo di Santa Croce di Umbertide per una raccolta fondi.
Lo spettacolo ha coinvolto numerosi artisti e tanti spettatori. L’idea di Moira Lena Tassi, artista poliedrica che si muove tra la musica, la danza, la pittura e la recitazione, è stata quella di unire le diverse forme d’arte.
La scena, vestita di luci e suoni, si è animata di performance originali, pensate e realizzate appositamente per l’evento. Il Kintsugi, ovvero l’arte giapponese di riparare le crepe della ceramica con l’oro, è stato il motore ispiratore per i vari artisti che si sono succeduti sul palco. Cantanti, musicisti, attori, danzatrici e performer si sono scambiati il testimone, creando un’ atmosfera magica e coinvolgente. Ogni artista ha portato il suo contributo, regalando al pubblico momenti di emozione e stupore.
La performance dell’artista e ideatrice Moira Lena Tassi, con un abito che richiamava l’antica arte giapponese, ha subito catturato l’attenzione del pubblico e ha introdotto lo spettacolo con una suggestiva apertura. Attraverso la danza e i costumi, l’artista ha voluto esplorare il profondo significato del kintsugi in una donna con la partecipazione delle danzatrici Angelica Pettinari, Michela Mancini, Estela Nisi su coreografia di Francesca Bizzirri di “Diamante Danza”, con le meravigliose note di violino di Laureta Cuku Hodaj. L ‘armonia della performance è stata efficacemente completata dalla recitazione poetica dell’artista e dall’arpa di Mohan Testi.
Seguendo il fil rouge della filosofia giapponese le leggiadre danzatrici Beatrice Boriosi e Olimpia Lorenzini di “Diamante Danza” hanno offerto al pubblico una coinvolgente performance intitolata “Omaggio a Sakamoto”, realizzata in collaborazione con i maestri di aikido “Satori dojo” e guidata dalla coreografa Alessia Ferri.
Successivamente, il ventriloquo Andrea Radicchi, noto per la sua partecipazione in vari programmi televisivi nazionali, ha interpretato con ironia il pensiero del Kintsugi coinvolgendo anche alcune persone tra il pubblico e creando vari momenti di comicità.
La cantante bulgara Rossitza Bordjieva ha magistralmente presentato due celebri brani musicali che hanno affascinato tutti gli spettatori.
Originali ed intense sono state le coreografie di Eleonora Forlucci di “Danza Nov’ Art” con le quali si sono esibite le danzatrici Silvia Orlandi, Giaia Giovannoni nella prima esibizione dal titolo” Tutti i giardini del mio regno” e nella seconda dal titolo “Amarsi” si sono rese protagoniste Silvia Orlandi, Maria Mariela Lala, Giulia Albamote, Morgana De Agazio, Gaia Giovannoni.
I maestri Fabio Battistelli e Anthony Guerrini , reduci da importanti tournée e concerti, hanno poi incantato il pubblico con le più famose musiche di Ennio Morricone.
La danzatrice Giulia Sambuchi della scuola “Csd-Umbertide” diretta da Maria Paola Fiorucci, si è esibita in un’ emozionante assolo dal titolo “Equinozio”, con la coreografia dell’ eclettico Afshin Varjavandi.
Il baritono Andrea Sari, la soprano Stella Peruzzi e il violino del direttore d’ orchestra Laureta Cuku Hodaj hanno regalato forti emozioni con le loro interpretazioni delle più belle arie della musica lirica.
Le danzatrici Michela Mancini, Angelica Pettinari, Silvia Morini, Estela Nisi di Diamante Danza hanno continuato lo spettacolo con un’ eccezionale esibizione dal titolo “Vivaldi summer” su coreografia di Alessia Ferri.
Uno dei momenti più intensi è stato la performance “un mondo a colori” interpretata dai noti attori Giordano Petri, venuto appositamente da Roma e Valentina Martinelli, entrambi accompagnati dalle magiche note della chitarra di Anthony Guerrini. I due attori avrebbero dovuto essere accompagnati dalla cantante e pianista Fiorella Dipentima e dal chitarrista Samuele Martinelli che però all’ ultimo momento hanno dovuto rinunciare a malincuore per un’ improvvisa influenza, ma la professionalità di Giordano e Valentina insieme alla bravura del maestro Guerrini ha permesso loro di realizzare una performance davvero coinvolgente e di altissimo livello esprimendo magistralmente con il loro corpo e la loro voce il significato dei diversi colori, rappresentando le varie emozioni che essi trasmettono.
Lo spettacolo si è concluso con un “Kintsugi corale”, accompagnato dalle note dell’arpa di Mohan Testi e del clarinetto di Fabio Battistelli, durante il quale l’artista Moira Lena Tassi ha fatto svelare a sorpresa la sua opera pittorica raffigurante uno scorcio di Pierantonio con il campanile e uno di Umbertide con in primo piano la Rocca, simbolo della città.
Sullo scorcio di Pierantonio l’artista ha disegnato delle crepe nere che ogni artista e anche tutte le persone partecipanti alla serata, compreso il vice sindaco Annalisa Mierla, hanno ricoperto con un pennarello color oro. L’ opera in questione è stata poi regalata al comune di Umbertide nell’ intento di lasciare un’ impronta permanente di tutti gli artisti ed è stata collocata all’interno del Museo di Santa Croce.
L’ intero spettacolo è stato un Kintsugi collettivo che ha emozionato sia gli artisti che hanno dato il massimo nelle loro prestazioni sia i numerosi spettatori presenti che hanno dimostrato il loro apprezzamento con applausi particolarmente lunghi e calorosi.
Moira Lena Tassi: “Lo spettacolo – ha commentato – è stato un grande successo e ha visto la partecipazione di una grande affluenza di pubblico che ringrazio perché ha dato il suo contributo nelle proprie possibilità per sostenere i terremotati di Pierantonio e delle zone limitrofe colpite duramente dal terremoto. E voglio ringraziare soprattutto tutti gli straordinari artisti partecipanti senza i quali tutto questo non sarebbe stato possibile, il fotografo Marco Bigozzi, gli operatori di 321 Video, Andrea Sabbiotti di Aurora Eventi; tutti  hanno elargito la loro professionalità gratuitamente. Ringrazioanche ERM, Emidi TRASPORTI, HELP European Local People, Armeria Bruschetti che hanno sostenuto questa causa con il loro contributo e l’amministrazione comunale che ci ha dato in consegna per un giorno uno dei tesori della città, il Museo di Santa Croce. Tutti insieme abbiamo dimostrato che l’arte è un mezzo di sostegno e solidarietà, in grado di unire le persone e di dare speranza anche nelle situazioni più difficili. Il Kintsugi, in questo senso, si è dimostrato una fonte di ispirazione straordinaria per gli Artisti coinvolti, ma anche per tutti coloro che hanno partecipato alla serata. Un’sperienza indimenticabile, unica nel suo genere, che ha lasciato sicuramente un segno profondo nei cuori e nelle menti di tutti, perché insieme possiamo ricostruire”.

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