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Alla scoperta del Rinascimento a Montone: da aprile a giugno iniziative dedicate al Signorelli e al Perugino

MONTONE – In occasione della celebrazione dei 500 anni dalla morte di Luca Signorelli e Pietro Perugino, il Museo comunale San Francesco a Montone organizza una serie di iniziative per i mesi di aprile, maggio e giugno.

Visite guidate e laboratori

Tutte le domeniche, alle ore 11, inclusa nel biglietto d’ingresso al museo, sarà prevista una visita guidata tematica dal titolo “Sulle tracce della scuola del Signorelli e del Perugino”. Nello specifico, si tratta di una visita al museo di San Francesco e alla chiesa di San Fedele di Montone alla scoperta delle opere che legano i due artisti alla storia artistica del borgo.

Ripercorrendo le principali opere presenti nel museo e le recenti tracce recuperate al San Fedele, si illustreranno le caratteristiche di due artisti che con la loro novità pittorica, acquisita frequentando i luoghi più prosperi del tempo, hanno decisamente segnato l’arte rinascimentale e, in particolar modo, caratterizzato quella dell’Alta Valle del Tevere. Attraverso le opere e gli affreschi di Bartolomeo Caporali, Papacello e Berto di Giovanni, si delineeranno le caratteristiche artistiche di Pietro Perugino e Luca Signorelli e come la presenza delle loro fiorenti botteghe abbia contraddistinto l’arte altotiberina dell’epoca.

Sempre la domenica, ma nel pomeriggio, solo su prenotazione (costo 7€ a partecipante), sarà possibile partecipare al laboratorio di arte “Artista per un giorno!” concentrato sulla tecnica dell’affresco e della tempera su tavola. Dopo una visita allo spazio museale per illustrare le opere esposte, si analizzeranno le varie tecniche di esecuzione delle stesse permettendo di conoscere e sperimentare due delle tecniche artistiche più antiche, durature ed affascinanti della storia dell’arte: la tecnica dell’affresco e della tempera su tavola. Dalla scelta del soggetto all’analisi e sperimentazione della sinopia, alla tecnica dello spolvero e del carboncino per trasferire il disegno preparatorio sul supporto. I partecipanti, dopo aver preparato i pigmenti di origine naturale, si cimenteranno nella pittura del manufatto, come dei veri e propri artisti.

Dedicato ai più piccoli

Ci sarà spazio anche per i più piccoli, con una simpatica reinterpretazione di grandi maestranze del passato attraverso il gioco, il divertimento e la più spensierata fantasia. L’appuntamento è per il sabato pomeriggio, alle 16, con un laboratorio artistico (costo 3€ a partecipante) dedicato alla tecnica del collage e racchiuso nel titolo “Un collage artistico su Signorelli e Perugino”. Attraverso la tecnica del collage si dipingeranno le opere degli artisti presenti nel museo di Montone e legati ai due grandi maestri. Il tutto con l’utilizzo di colla, fogli colorati, materiali vari e tanti giochi di fantasia, in  modo da realizzare vere e proprie “opere pregiate” dai toni più fantastici e stravaganti.

Visita tra le meraviglie del borgo

Non mancherà, inoltre, il consueto appuntamento “Alla scoperta delle meraviglie di Montone”, la visita multimediale presente nella chiesa San Francesco, che approfondisce la storia di Montone, i personaggi che l’hanno contraddistinta e le sue magnifiche opere d’arte. E’ possibile partecipare al tour mattina e pomeriggio durante l’orario di apertura del museo con il semplice biglietto d’ingresso. In più, sempre con il biglietto del museo, è prevista anche la visita alla Pinacoteca Comunale del museo, che ha sede nell’ex convento del complesso e che raccoglie tutte le opere provenienti da edifici religiosi e storici del borgo.

Convenzione tra i musei dell’Alto Tevere

Da segnalare, inoltre, la possibilità di visitare più musei nel territorio dell’Alta Valle del Tevere, grazie alla convenzione tra il Museo comunale San Francesco di Montone, la Pinacoteca Comunale di Città di Castello e il Polo Museale Garavelle – Centro delle Tradizioni Popolari e Museo Malacologico Malakos di Città di Castello. A tutti i possessori del biglietto intero, acquistato presso uno degli spazi museali, verrà riconosciuta la tariffa ridotta per l’ingresso all’altra sede museale; una nuova modalità di intessere e diffondere fruizione e turismo in Alta Valle del Tevere.

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