Cerca
Close this search box.

Linda Boranga e la moda, da una passione ad una professione

Linda Boranga. Credits: Metalli DesignPhotoLab

Da una passione nascosta ne è nato un lavoro che le sta dando tante soddisfazioni. Linda Boranga, figlia d’arte (il padre è l’ex portiere di calcio Lamberto Boranga, ndr), è perugina e da anni è uno dei punti di riferimento per quanto riguarda il settore della moda e non solo. E’ fashion stylist, consulente d’immagine, stilista di moda e personal shopper. Con la sua lunga esperienza è riuscita a farsi apprezzare anche fuori regione e collabora con aziende che promuovono i loro prodotti in tutta Italia, di cui alcune umbre molto importanti.
Linda, come è nata la passione per questo lavoro?
“Nasce dalla scuola media, mi è sempre piaciuto dipingere e disegnare bozzetti di moda. Dopo il diploma avrei voluto frequentare l’Istituto Marangoni di Milano, nota scuola di design anche a livello europeo, ma i miei genitori preferivano che continuassi un percorso di studi classico e così ho fatto. Mi sono iscritta ad ingegneria civile e per guadagnare qualcosa lavoravo come responsabile della sicurezza in uno studio di ingegneria di Foligno. Ma poi, verso i 22 anni, ho deciso di partecipare ad un concorso nazionale rivolto ai giovani stilisti, suddiviso nelle varie regioni italiane. Ne ero venuta a conoscenza perché leggevo varie riviste di moda ed era stato organizzato proprio da uno di questi magazine. Senza dire nulla, nemmeno ai miei genitori, ho inviato alcuni miei bozzetti ed il mio curriculum che, in realtà, all’epoca nemmeno avevo. E’ stata in realtà una sfida contro me stessa e l’ho vinta. I miei bozzetti sono piaciuti e ho realizzato i capi mostrandoli nel corso di una sfilata. Alla fine sono piaciuti e mi sono classificata terza vincendo uno stage presso una nota azienda di abbigliamento”.
Che percorso di studi hai fatto?
“Subito dopo il concorso mi sono iscritta al Nuovo Istituto di Design di Perugia conseguendo il diploma di stilista di moda. Ho deciso di creare una mia collezione personale e ho aperto un negozio per venderla. Ma dopo un po’ la situazione mi stava un po’ stretta. Avevo voglia di aprire ancora di più i miei orizzonti e così mi sono iscritta all’Istituto Europeo di Design di Roma specializzandomi come consulente di immagine e fashion stylist. Da li mi si è aperto completamente un mondo nuovo. Ho conosciuto molti stilisti e ho cominciato a seguire le maggiori sfilate di moda organizzate in Italia”.
 


 
Che programma hai per i prossimi mesi?
“Come fashion stylist continuerò a curare l’immagine del prodotto di alcune aziende del territorio e sto organizzando un paio di eventi, ma il progetto più ambizioso l’ho ideato di recente. Mi sono divertita a scrivere un format televisivo che è stato accettato e quindi in autunno mi vedrete anche sul piccolo schermo”.
Cosa vorresti fare in futuro a cui tieni in modo particolare?
“Vorrei insegnare quello che io ho appreso attraverso il mio percorso di studi ed esperienza lavorativa. Mi piacerebbe trasferirlo ai giovani che si vorrebbero affacciare in questo mondo”.
Qual è il look più adatto e trendy di questa estate?
“Le cose più di moda in questo momento sono le piume, messe su cinture e come rifinitura sui capi di abbigliamento. Sono ritornate ad essere molto trendy anche le stampe pitonate e zebrate. Sono sempre andate di moda ma ora lo sono di più”.
Cosa andrà di moda il prossimo autunno?
“Ritorna la moda anni ’80 e tutti dovranno rimettere le spalline. Ritornano i volumi nelle maniche delle camice, i pantaloni a vita alta con le pence… si tornerà ad indossare tutto quello che andava negli anni ’80 rivisitato in chiave moderna. Chi ha qualcosa nell’armadio, anche di un familiare, lo può ritirare fuori ed indossare tranquillamente.
E’ importante seguire la moda o credi che ognuno debba avere un proprio look?
E’ importante seguire sempre se stessi. La moda dà una strada ma non bisogna mai perdere la propria personalità. Bisogna stare attenti ai minimi dettagli e tenersi aggiornati. Con la specializzazione di consulente di immagine io dico sempre che ognuno, oltre al proprio stile, ha un proprio fisico. Quindi consiglio a tutti di seguire la moda, per chi ha voglia di farlo, ma fino ad un certo punto”.
Chi è il tuo stilista preferito?
Valentino: un classico ma innovativo. Lui per me è ‘lo stilista’. Poi ci sono tanti altri che hanno lasciato un segno nel mondo della moda e della sartoria come Armani e Coco Chanel. Poi un momento mi sono sentita influenzata anche dallo stile di Dolce & Gabbana che sono stati i primi, insieme a Versace, che hanno dato un tocco più particolare al prêt a portrait con dei capi innovativi. Hanno fatto indossare la canottiera anche ad Isabella Rossellini, da sempre simbolo del bon ton”.
Oggi, ripensando a quello che hai vissuto, rifaresti tutto?
“Sì, ma prima”.
Secondo te bisogna sempre inseguire i propri sogni?
“Assolutamente sì, ma con logica. Bisogna studiare ed avere una base solida oltre ad essere portati per certi lavori”.

Articoli correlati

Commenti

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com