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Il “Grifone d’Onore 2022” assegnato alla famiglia di Claudio Spinelli

PERUGIA – “Incontrarci per onorare la memoria di Claudio Spinelli vuol dire ripercorrere un lungo cammino della nostra vita di perugini a contatto con una cara persona che della perugini fece ragione di vita“.  Con queste parole il presidente della Famiglia Perugina, Giovanni Brozzetti, ha voluto ricordare la figura di Claudio Spinelli, uomo di pensiero e di azione che della peruginità ha fatto poesia elevando il dialetto a letteratura.  Alla presenza dei familiari, in una gremita sala convegni all’Hotel Giò, sono stati ricordati i momenti più significativi della vita di Spinelli; definito personaggio del popolo, delle istituzioni, dell’impegno civile e politico, persona dotata di grande sensibilità e umanità che lo ha fatto sempre amare e stimare da una vastissima platea di persone. Serena Cavallini, amabile persona molto vicina a Claudio ebbe a dire “se si comprassero gli amici veri, Claudio andrebbe a ruba”.

Hanno partecipato all’incontro e dato il loro contributo con interventi di spessore il sindaco Andrea Romizi, Franco Mezzanotte storico e vice residente della Famiglia Perugina, e gli scrittori e giornalisti Gianfranco Ricci e Sandro Allegrini.

A ricevere il riconoscimento del Grifone d’Onore che è un oggetto in ceramica ideata nel 1972,  e la pergamena, è stata la moglie, signora Olga assieme ai figli Daniele e Fabiana, tutti commossi per il prestigioso riconoscimento. A chiudere la cerimonia è stata la lettura di alcuni brani di Spinelli da parte dell’attore e regista Leandro Corbucci.

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