Riceviamo e volentieri pubblichiamo l’intervento dell’ingegnere e giornalista Lamberto Fornari. Interessanti riflessioni che si occupano di mobilità sostenibile e, fra i tanti spunti, Fornari pone un interrogativo sostanziale: “i tradizionali veicoli alimentati con carburante derivante da sostanze fossili, saranno sostituiti effettivamente nel 2035 come previsto dalla Commissione europea e dall’Europarlamento o vi saranno proroghe?”. Con tutto quello che ne consegue.
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Mobilità sostenibile e città più smart
di Lamberto Fornari
La mobilità ecologica e sostenibile è tra gli obiettivi che in molti luoghi si sta prospettando,. Molte città e località sono impegnate in questo, molto lavoro è stato fatto, ma vi è ancora molto da fare. Su tale argomento sono stati indetti convegni, dibattiti ed eventi e altri sono in programma, in particolare in questo delicato momento dove energia ed economia rappresentano temi di grande attualità, come pure i cambiamenti climatici, accentuati in maniera speciale dove il territorio italiano è in condizioni precarie. Certo è che l’emissione di anidride carbonica non è causata solo dalla mobilità dei veicoli e degli autoveicoli, ma un notevole contributo può pervenire anche da questo importante settore. I tradizionali veicoli alimentati con carburante derivante da sostanze fossili, saranno sostituite effettivamente nel 2035 come previsto dalla Commissione europea e dall’Europarlamento o vi saranno proroghe?Quando pedoni e ciclisti potranno percorrere i propri itinerari in piena sicurezza?
Quanto sono pericolosi i monopattini? Per rispondere a tutte queste domande gli esperti sono al
lavoro, ma in tutti, deve esserci la adeguata educazione ai problemi ambientali.
Intanto le auto elettriche stanno prendendo piede, sia in Italia sia all’estero, ma anche in questo caso occorre valutare i costi dell’energia elettrica e che tale energia provenga da fonti rinnovabili e non da sostanze fossili. Così pure per i veicoli predisposti per utilizzare l’idrogeno quale carburante; occorre utilizzare l’idrogeno verde, decisamente sostenibile, invece di quello blù, pur evidenziando che in natura tale sostanza è neutra. Per ora veicoli ad idrogeno, sono autobus e camion (ed eventuali navi), in quanto occorrerà che vengano predisposte le adeguate infrastrutture. Maggiore utilizzo potrebbe derivare dal biometano e non solo in camion e veicoli pesanti. Tale carburante evita il consumo di prodotti agricoli alimentari come può avvenire invece per i biocarburanti. Anche l’elettrificazione del trasporto pubblico urbano rappresenta un tassello fondamentale per rendere le città più pulite, sostenibili e intelligenti.
Illustrazione in copertina: fonte ministero dei Trasporti