TERNI – È Moà da Terni a vincere il 18° “Premio Bianca d’Aponte”, il concorso per cantautrici che si è tenuto al teatro Cimarosa di Aversa il 28 e 29 ottobre. A lei anche la menzione per il miglior testo.
Ad aggiudicarsi il Premio della Critica “Fausto Mesolella” (storico direttore artistico della manifestazione) è stata invece Jole da Savona.
La menzione della giuria per la migliore musica va a Fefe da Bolzano, quella per migliore interpretazione a Jungle J. Anne da Grosseto.
Alla vincitrice assoluta va il Premio Bianca d’Aponte, con borsa di studio di 1.000 euro, la partecipazione come ospite alla prossima edizione del Premio, tre concerti di presentazione prodotti da Doc Live e la possibilità di partecipare al Premio dei Premi del Mei di Faenza. Al Premio della Critica “Fausto Mesolella” va una borsa di studio di 800 euro e la partecipazione come ospite al Premio Nilla Pizzi che si svolgerà al Teatro Bibiena di Sant’Agata Bolognese il 19 novembre.
Molti i premi collaterali assegnati direttamente da membri delle giurie e da realtà vicine al Premio Bianca d’Aponte.
A Jole vanno altri due riconoscimenti: il “Premio ’Na stella” (titolo di una canzone di Mesolella) del Virus Studio, con l’incisione di un brano con la produzione artistica di Ferruccio Spinetti, e quello di Soundinside Basement Records, consistente nella realizzazione di un video live in studio.
Fefe e a Giorgia Canton da Verona si aggiudicano una proposta per un anno di assistenza legale e manageriale da parte di Siedas.
Per Assia Fiorillo da Napoli c’è la proposta di una possibile collaborazione artistica con l’etichetta Suoni dall’Italia di Mariella Nava, mentre l’etichetta femminile “Maieutica Dischi” di Veronica Marchi (vincitrice della prima edizione del Premio) offre la produzione e pubblicazione di un brano a Lula da Roma.
Infine a Angelae da Padova la Dcave records del produttore artistico Daniele Grasso offre la produzione completa di un EP di tre brani.
Erano in gara a anche Candeo da Milano, Lamo, anch’essa, da Milano e Alessandra Nicita da Lecce.
A salire sul palco, oltre le finaliste del contest, ci sono stati importanti artisti del panorama musicale italiano, come Niccolò Fabi, Simona Molinari, Raiz, Pacifico, Isotta (che come vincitrice dell’edizione 2021 ha aperto entrambe le serate), Giuseppe Barbera, Piero Fabrizi e Kaballà.
Con loro anche Grazia Di Michele, in veste di madrina, ruolo per il quale ha presieduto la giuria generale e cantato “Respira piano”, un brano di Bianca d’Aponte, la cantautrice a cui la manifestazione è dedicata.
E poi due artiste che sono state anche premiate: Paola Pitagora, a cui è stato assegnato il premio alla carriera della Città di Aversa, e la cubana Sorah Rionda, che ha ricevuto il Premio Bianca d’Aponte International, in collaborazione con il Premio Andrea Parodi di Cagliari.
Da sottolineare infine la presenza sul palco del Cimarosa di un gruppo di alunni del liceo classico e musicale Cirillo di Aversa che hanno omaggiato Bianca d’Aponte eseguendo il suo brano “Clessidra”.
Alcune delle finaliste e degli ospiti saranno accompagnati dalla band residente diretta da Alessandro Crescenzo.
La direzione artistica del Premio è di Ferruccio Spinetti, mentre la conduzione era affidata a Daniela Esposito e Ottavio Nieddu. Rai Radio 1 è media-partner ufficiale.
Nel corso delle serate era disponibile la compilation della 18a edizione del Premio, che il pubblico ha potuto ricevere in cambio di un’offerta al tavolo di Emergency, cui sarà devoluto l’intero ricavato.
A decidere i premi principali sono state due giurie, una generale e una critica.
Della prima hanno fatto parte: Grazia Di Michele (presidente di giuria e cantautrice), Giuseppe Barbera (musicista e compositore), Tony Bungaro (cantautore), Diego Calvetti (produttore), Rossana Casale (cantautrice), Valentina Casalena Parodi (Premio Andrea Parodi), Mimì Ciaramella (musicista e compositore), Gianni Cicchi (manager), Sergio Delle Cese (booking Antenna Music Factory), Piero Fabrizi (produttore), Massimo Germini (musicista e compositore), Kaballà (cantautore), Saverio Lanza (musicista e compositore), Elena Ledda (cantautrice), Carlo Marrale (cantautore), Vanni Pierini (fondatore Musicultura Premio Recanati), Simona Molinari (cantautrice), Mariella Nava (cantautrice), Raiz (cantautore), Alfredo Rapetti Mogol (paroliere), Ivan Rufo (Festival Botteghe d’Autore).
La giuria che decreterà il Premio della Critica “Fausto Mesolella” (storico direttore artistico della manifestazione) sarà formata da Enrico de Angelis (presidente di giuria e storico della canzone), Roberta Balzotti (Tgr Rai), Salvo Battaglia (Stare in radio), Ilaria Cappelluti (Radio Kiss Kiss), Giovanni Chianelli (Il Mattino), Angiola Codacci Pisanelli (L’Espresso), Giorgiana Cristalli (Ansa), Mauro De Cillis (Rai Isoradio), Giuliano Delli Paoli (Ondarock), Angela Garofalo (Cronache di Caserta e Napoli), Elisabetta Malantrucco (Rai Radio Techete’), Michele Monina (critico musicale), Francesco Paracchini (L’Isola che non c’era), Duccio Pasqua (Rai Radio1), Leonardo Pascucci (critico musicale), Fausto Pellegrini (Rainews24), Alessia Pistolini (critico musicale), Paolo Talanca (critico musicale), John Vignola (Rai Radio1).
Media partner: Rai Radio1
Partner del Premio Bianca d’Aponte sono: Emergency, M.A.U., NuovoImaie, Doclive, Rete Doc, Premio Andrea Parodi, Suoni dall’Italia, “Pem! Festival – Parole e musica in Monferrato”, L’isola che non c’era, Blogfoolk, Istituto italiano di cultura di Madrid, Officina Pasolini (laboratorio creativo di alta formazione e HUB culturale della Regione Lazio), Maieutica Dischi, Siedas, Virus Studio, Soundinside, Dcave records e Premio Nilla Pizzi.