FERENTILLO – Torna la ricorrenza della Festa della Madonna della Pietà alla collegiata di Santa Maria di Matterella domenica 11 settembre con la messa alle ore 11 mentre nel pomeriggio alle ore 18 la solenne processione e la distribuzione delle pagnottine. Una ricorrenza molto sentita soprattutto da parte delle ragazzette del paese alle quali è dato, da tantissimi anni, il compito della realizzazione, appunto, delle pagnottine devozionali: la particolarità è che vengano realizzate dalle fanciulle illibate del paese.
“Quest’anno – commenta il presidente della Pro Loco Alessandro Barbonari – abbiamo ritenuto doveroso mettere a disposizione per realizzare le pagnottine i suggestivi locali della Taverna delle Rocche”. Le fanciulle quindi finalmente, dopo il periodo della pandemia avranno un luogo idoneo per realizzare le pagnottine e trascorrere tutte insieme questa giornata del giovedì antecedente la festa.
“La storia – prosegue il presidente della pro Loco di Ferentillo citando una mia ricerca in proposito – narra di una giovanissima pastorella alla quale, andando a pascolare il gregge sul monte sovrastante l’abitato di Matterella, apparve la Madonna che guarì la bambina affetta da tinea corporis, la cosidetta tigna, malattia della pelle come riferisce lo studioso di storia locale Carlo Favetti. Da allora vengono realizzate le cosiddette pagnottine con l’effige della Vergine recante il Cristo morto sulle braccia. Alcuni documenti in nostro possesso, attestano l’ esistenza di una confraternita ufficializzata dall’allora arcivescovo di Spoleto Giovan Battista Arnaldi il 30 ottobre del 1854. Confraternita – continua – che era composta sopratutto da donne che provvedevano al culto della venerabile immagine. Il Pio Istituto seguiva uno statuto firmato e datato 7 agosto del 1854 dal cancelliere arcivescovile. La Madonna viene da sempre venerata nell’apposita cappella alla Collegiata nella sua artistica residenza lignea realizzata da artigiani narnesi sul finire del XVII secolo. Nella volta – e conclude – è scritto in un finto cartiglio: a peste, fame e terremoto ora protectrixs. La Madonnina è una Wesperbilder dipinta e, in questa occasione, viene adornata da numerosi ex voto”. La Madonna della pietà è compatrona del paese insieme a San Sebastiano e San Magno. La processione sarà allietata dalla banda musicale Furio Miselli, mentre al termine momento di convivialità per tutti i partecipanti”.