Studio di teatro e arti performative: lo IUAV di Venezia

Il corso di laurea risponde a una domanda di nuove competenze in due specifici ambiti:
– pratiche artistiche, progettuali e tecniche: per diventare regista, scenografo, performer, dramaturg, coreografo, light designer, sound designer, multimedia designer;
– curatela teatrale e comunicazione: per lavorare come curatore, direttore artistico e organizzativo, project manager, esperto di comunicazione e promozione.

Il curriculum in Studi teatrali e coreografici combina gli studi teorici con le pratiche a diretto contatto con artisti nazionali e internazionali. Studentesse e studenti acquistano consapevolezza di tutti i processi compositivi del teatro, della danza, della performance e del balletto; ma insieme si formano come studiosi, critici, programmatori, curatori indipendenti e competitivi.
Il curriculum in Studi performativi e di genere, di recentissima attivazione, mette a confronto esperienze mediali, performative e curatoriali che investono le identità e la sessualità, in relazione con le più recenti prospettive critiche decoloniali. Gli studenti saranno formati al pensiero, alla storia e alla prassi degli studi sulla performance, sul corpo e sul genere, a contatto con le pratiche contemporanee più avanzate.

Nei laboratori si sperimentano relazioni intime fra teorie e pratiche della messa in scena, sotto la guida di artisti di fama internazionale.
Tra questi: Rita Natálio, Michela Lucenti/Balletto Civile, Deflorian/Tagliarini, Eva Neklyaeva, Collettivo Cinetico, Michele Di Stefano/MK, Motus, Zapruder, Enzo Cosimi, Dora Garcia, Cristina Rizzo, Teatro delle Albe, Anagoor, El conde de Torrefiel, Maria Federica Maestri/Lenz