FOLIGNO – Gentile da Foligno è stato precursore della medicina moderna. Era nato sulle rive del Topino alla fine del XIII secolo, morì nei dintorni di Foligno il 18 giugno 1348, colpito da quello stesso morbo, la peste, che si era prodigato di studiare e curare. La sua missione di fatto iniziò con gli studi all’Università di Bologna e si ammalò proprio a Perugia dove era stato chiamato per dare il suo contributo a fermare l’epidemia pestilenziale.
A lui è intitolato un premio che si propone due obiettivi: divulgare la sua figura storica ed affrontare il fenomeno dell’invecchiamento della popolazione.
Medicus: Premio Gentile da Foligno è un’iniziativa che vuole essere ” occasione d’incontro – come spiegano gli organizzatori – tra scienziati, mondo della divulgazione e società civile, pensato per avvicinare e facilitare il dialogo tra i professionisti sanitari e le persone. Parlare di grandi temi socio-sanitari in modo semplice e comprensibile a tutti aiuta certamente l’azione sinergica tra medico e cittadino, informazione ed istituzioni. Il numero “zero” dell’evento, celebratosi il 22 e 23 ottobre scorsi, ha premiato l’Ordine dei Medici d’Italia per l’azione svolta in questo periodo di pandemia ed il sacrificio umano di centinaia di sanitari, morti in prima linea nella lotta al Covid-19. A partire da questa imminente prima edizione – proseguono gli organizzatori – ogni anno l’evento che si svolgerà in più giornate, prenderà in considerazione con il contributo dei massimi esperti a livello mondiale il fenomeno dell’invecchiamento nella sua duplice valenza sanitaria e sociale, un tema di stringente attualità, tanto più nella Penisola. L’Italia, infatti, registra il secondo maggior tasso di invecchiamento della popolazione al mondo, dopo il Giappone. Non è, tuttavia, il Paese dove si invecchia meglio e, soprattutto, la vecchiaia non emerge perché sembra sempre separata dalle preoccupazioni presenti nella società. Gli anziani oggi, formano un vero e proprio popolo, c’è una popolazione anziana di massa. Ci sono sempre stati i “grandi vecchi” ma si trattava di casi isolati. Ora non più. Siamo consapevoli del fenomeno? Delle sue proporzioni? Oggi gli italiani over-65 rappresentano il 22% della popolazione, mentre i ragazzi under-15 arrivano appena al 15%. C’è un’età da inventare: trent’anni di vita in più, ma per fare cosa? A questi ed altri interrogativi – concludono gli organizzatori – cercheranno di rispondere i relatori in cartello alla tre-giorni di Medicus: Premio Gentile da Foligno, evento che si fregia di aver ottenuto il plauso ed il patrocinio dell’Ordine Nazionale dei Medici per il suo aspetto divulgativo ed è attualmente inserito nel portale ufficiale della Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri (FNOMCeO). Il 19-20-21 maggio a Foligno, nella suggestiva corte di Palazzo Trinci, Medicus: Premio Gentile da Foligno richiamerà grandi ospiti, come da programma, ed il Medico Gentile consegnerà idealmente il suo riconoscimento ad alcuni tra i più illustri personaggi della contemporaneità”.