PERUGIA – Importante appuntamento a Perugia del progetto europeo #ErasmusPlus Games Without Barriers. Mercoledì 11 maggio a partire dalle ore 9 al Centro Congressi Hotel Giò conferenza finale “Turismo per tutti – Nuovi contenuti e approcci didattici nella formazione turistica” in cui saranno presentati i risultati che sono stati raggiunti attraverso l’attivazione di questo progetto. La conferenza sarà anche l’occasione per discutere con alcuni rappresentanti del mondo del turismo sull’importanza di creare i futuri operatori turistici all’accoglienza per tutti, nonché dell’efficacia degli approcci didattici che promuovono l’apprendimento basato sul gioco attraverso l’utilizzo di tecnologie e strumenti digitali in modo creativo e collaborativo tra educatori e discenti. La conferenza in programmma a Perugia si terrà in italiano e inglese con traduzione simultanea e nella lingua italiana dei segni.
LA CONFERENZA
Ad aprire i lavori saranno Maria Stella Minuti, coordinatrice del progetto Games Without Barriers, Incipit consulting; Bianca Maria Tagliaferri, dirigente scolastica dell’Istituto Alberghiero di Assisi e Matteo Ragnacci, presidente del Consorzio Itaca.
SESSIONE 1 “Percorsi di formazione sul turismo per tutti: un’opportunità per il settore turistico e un valore aggiunto per le risorse umane”, modera i lavori Matteo Ragnacci.
Interventi
Ivor Ambrose, direttore generale di ENAT – European Network of Accessible Tourism: “Competenze richieste e formazione in materia di turismo accessibile: il quadro europeo”.
Giovanni Ferrero, direttore della Consulta per le persone in difficoltà – ODV ETS e Coordinatore di Turismabile: “Formazione e sensibilizzazione degli operatori del turismo all’accoglienza per tutti: l’esperienza di Turismabile”
Carla Sabatini, docente di Scienze economico-aziendali e turismo – formatrice docenti di scuole superiori – referente per la riforma dei percorsi di istruzione professionale (Scuola pilota IIS Via di Saponara 150 – Roma): “Il nuovo indirizzo Professionale Servizi Commerciali Turismo accessibile e sostenibile”
Monica Grazia Boni, CEO e Partner Wattajob: “Imparare divertendosi è possibile! Tecniche e
opportunità dell’approccio game-based”
SESSIONE 2 “Il Progetto Games Without Barriers”, introduce e modera i lavori Maria Stella Minuti
Interventi
Emiliano Deferrari, Katerina Papamichail, ENAT – European Network of Accessible Tourism: “Gli strumenti di formazione per docenti e studenti”
Roberta Lunghi, Consorzio Itaca: “Le attività di formazione transnazionali”
Alice Fiaschi, Wattajob: “La Game-based web app”
Docenti e studenti delle scuole partner del progetto: “L’esperienza di partecipazione al progetto Games-Without Barriers” per l’Italia l’Istituto Alberghiero di Assisi; per la Spagna Fundación Privada Escola de Restauració i Hostaleria de Barcelona; per la Romania Colegiul Economic “Gheorge Dragos”, Satu Mare
Seguirà la discussione finale
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Per chi volesse approfondire la natura del progetto e come è stato costruito, ecco i punti fondanti che lo hanno contraddistinto nella fase di impostazione e realizzazione.
CONTESTO
L’idea progettuale parte dalla presa in atto di due tematiche rilevanti a livello sia nazionale che europeo: 1) l’attuale situazione dell’offerta formativa sui temi del turismo accessibile per tutti e 2) la diffusione di pratiche innovative di insegnamento e apprendimento grazie anche allo sviluppo delle TIC.
1) Il turismo accessibile per tutti è un settore importante con un grande valore economico e un solido potenziale di crescita. Tuttavia, la percentuale di operatori turistici che potrebbe beneficiare di questo mercato, fornendo servizi utilizzabili dai clienti con esigenze specifiche di accessibilità (persone con disabilità, anziani, famiglie con bambini piccoli, ecc.), è ancora molto bassa. Uno studio condotto dalla Commissione Europea ha infatti rilevato che i servizi turistici accessibili in Europa costituiscono solo il 9,2% dell’offerta turistica.
Oltre alle barriere architettoniche, la mancanza di risorse umane adeguatamente formate sui temi dell’accessibilità rappresenta il più grande ostacolo a che l’industria del turismo possa sfruttare appieno le potenzialità del turismo per tutti. Vi è quindi un grande bisogno di formazione in materia di turismo accessibile, ma, a tale riguardo, la situazione in tutta Europa è notevolmente inadeguata.
Sono pochissimi i corsi sul turismo accessibile offerti da istituti di formazione o università e quei pochi che esistono raramente sono permanenti. Nonostante i passi avanti realizzati in più di 10 anni, la formazione nell’area del turismo accessibile manca ancora di un chiaro quadro nazionale ed europeo e non esiste un curriculum unificato. Inoltre la maggior parte dell’attuale formazione formale sul turismo accessibile si svolge nell’ambito della formazione professionale continua, mentre è praticamente assente nell’ambito dell’istruzione e formazione professionale (IeFP) iniziale.
2) Negli ultimi anni la diffusione delle nuove tecnologie digitali e di Internet ha favorito l’implementazione di nuovi sistemi di insegnamento, tra cui quelli basati sull’edutainment che, applicando dinamiche ludiche in ambito educativo e utilizzando i nuovi media (software didattici, giochi digitali, videogiochi, ecc.), favoriscono l’apprendimento, rendendolo più piacevole, coinvolgente ed efficace. Non c’è dubbio, infatti, che apprendere divertendosi, partecipare attivamente al processo educativo garantisce molti benefici: aumenta il piacere della conoscenza, favorisce l’inclusione, stimola l’interesse e fa emergere nuove capacità e talenti. Ciò nondimeno, nell’attuale contesto educativo formale questi approcci innovativi sono ancora sottorappresentati e poco utilizzati dagli insegnanti, che ricorrono in maniera preponderante ai metodi tradizionali. Le nuove forme d’insegnamento incentrate sul gioco che utilizzano le tecnologie digitali richiedono al corpo docente nuove competenze e una progettazione dell’istruzione più complessa e impegnativa. Gli insegnanti sono dunque chiamati ad affrontare nuove sfide per rendere la formazione dei propri alunni più coinvolgente e interessante, contribuendo in tal modo a contrastare fenomeni come la dispersione scolastica.
OBIETTIVI
Sulla base di queste premesse, gli obiettivi del progetto sono i seguenti:
- Contribuire a colmare il vuoto formativo sul turismo accessibile integrando con i temi dell’accessibilità i curricula dell’IeFP iniziale in ambito turistico.
- Sviluppare e sperimentare nuovi approcci alla formazione e all’apprendimento, promuovendo la filosofia dell’edutainment, l’apprendimento basato sul gioco e sull’esperienza, attraverso l’utilizzo di tecnologie/strumenti digitali in modo creativo e collaborativo tra educatori e discenti.
- Supportare i docenti degli istituti di formazione professionale per il turismo nell’acquisizione di nuove conoscenze e competenze in materia di accessibilità, nell’utilizzo di metodi d’insegnamento innovativi e nell’adozione di strumenti di formazione digitali.
- Accrescere, grazie all’uso di didattiche basate sull’attività ludiche e coinvolgenti, l’interesse degli alunni e stimolare la loro partecipazione alle attività formative.
- Aumentare la sensibilità degli studenti nei confronti delle persone con disabilità grazie alle conoscenze che verranno ad acquisire sui temi del turismo per tutti e sulle esigenze e difficoltà dei turisti con disabilità.
- Accrescere la capacità degli istituti di formazione professionale per il turismo di operare a livello transnazionale, condividere e confrontare idee, pratiche e metodi.
ATTIVITA’
- Organizzazione di un’attività di formazione in modalità combinata (a distanza e in presenza) rivolta agli insegnanti delle scuole partner che saranno introdotti ai temi del turismo accessibile e all’adozione di approcci innovativi e tecnologie digitali per l’insegnamento.
- Progettazione di nuovi moduli formativi sul turismo accessibile da utilizzare nei programmi scolastici dell’IeFP iniziale turistica. I moduli formativi saranno descritti in termini di conoscenze, abilità e competenze acquisite al fine di facilitarne il riconoscimento e la convalida dei crediti formativi.
- Progettazione di attività didattiche incentrate sull’apprendimento basato sul gioco e sull’apprendimento esperienziale, anche attraverso l’utilizzo di tecnologie e strumenti digitali.
- Progettazione e realizzazione di un gioco digitale sul turismo accessibile, da utilizzare come utile strumento di supporto alla formazione.
- Sperimentazione dei nuovi moduli sul turismo accessibile e dei metodi e strumenti innovativi di formazione e apprendimento durante scambi transnazionali di gruppi di alunni tra le scuole partecipanti al progetto.
- Organizzazione di eventi pubblici di disseminazione per presentare agli stakeholder, al mondo della formazione e istruzione professionale sul turismo e agli operatori del turismo i risultati delle attività progettuali.
RISULTATI
- Kit per la formazione degli insegnanti sui temi del turismo accessibile
- Moduli formativi sul turismo accessibile da utilizzare nei programmi di IeFP iniziale per il turismo
- Gioco digitale (realizzato in forma di web app) sui temi del turismo accessibile da utilizzare come materiale formativo per l’IeFP nel turismo accessibile
- Linee guida per gli insegnanti per l’erogazione dei nuovi moduli di formazione sul turismo accessibile utilizzando approcci e strumenti tecnologici innovativi basati sul gioco e sull’apprendimento esperienziale
- Programmi, toolkit e report delle attività di formazione realizzate durante gli scambi a breve termine di gruppi di alunni
PARTNER
– Incipit Consulting – Italia, Coordinatore del progetto
– Istituto Professionale di Stato Servizi per l’Enogastronomia e Ospitalità Alberghiera Servizi Commerciali di Assisi – Italia
– Escola Superior d’Hostaleria de Barcelona – Spagna
– Colegiul Economic “Gheorghe Dragos” Satu Mare – Romania
– Consorzio ITACA – Italia
– ENAT European Network for Accessible Tourism – Belgio
– Wattajob! – Italia
Partner associato
Regione Umbria
Istituzioni
Federalberghi
Generalitat de Catalunya
Turisme de Barcelona
Satu Mare County Council