CITTÀ DELLA PIEVE – Prosegue il percorso di recupero e valorizzazione del complesso monumentale del Duomo di Città della Pieve con “Passio Christi”, percorso nella liturgia e iconografia pasquale che crea un parallelo tra arte moderna e contemporanea. E’ frutto della collaborazione tra Museo del Duomo, Amministrazione Comunale, Capitolo della Concattedrale dei Santi Gervasio e Protasio e Spazio Kossuth.
“Il percorso – si legge nella nota stampa di presentazione della mostra -accende i riflettori sulle opere del Duomo e del Museo con altre contemporanee di pari argomento, come la Via Crucis di Giacinto Boccanera, pittore originario di Leonessa ma uno dei più rilevanti protagonisti del tardo barocco in Umbria, fondatore e primo storico preside dell’Accademia di Belle Arti di Perugia, riposizionata dopo il restauro lungo le pareti del Duomo, messo in confronto con quella del pittore Bacosi, uno dei massimi pittori umbri del Novecento, proveniente dalla collezione Gattobigio”.
All’interno del Duomo sarà anche esposta un’opera dello scultore Kossuth, in diretto collegamento con la Croce lignea del Duomo. Sarà per la prima volta concesso dalla Misericordia, che ne ha curato il restauro, il gonfalone, dipinto fronte retro del pittore Pievese Onorio Padroni della fine del ‘600.
La mostra, a cura dell’assessore alla Cultura Luca Marchegiani e da Matteo Pifferi, verrà inaugurata sabato 9 aprile alle ore 18,30 e resterà aperta fino al 9 maggio, tutti i giorni dalle 9 alle 18, fatta eccezione per cerimonie e riti religiosi.
