PERUGIA – Si è svolta la cerimonia di consegna dei premi ai vincitori della competizione Cyberchallenge UniPG 2019, la competizione regionale di cyber defence alla quale hanno partecipato gli allievi del percorso di formazione CyberChallenge.IT 2019, ovvero il programma gratuito di addestramento alla cyber security per studenti nati tra il 1995 e il 2002 (16 – 23 anni) che si è svolto da marzo ad oggi presso 16 sedi universitarie, fra cui anche l’Università degli Studi di Perugia, grazie al Nodo perugino del Cyber Security National Lab, diretto dal professor Stefano Bistarelli (Dipartimento di Matematica e Informatica).
Questi i nomi dei vincitori: Cristiano Regni (primo classificato), Riccardo Pellegrini (secondo), Alessandro Pecugi (terzo), Vittorio Mignini (quarto). I quattro proseguiranno la competizione in Liguria per la finale nazionale di Cyberchallenge.IT. A loro il Magnifico Rettore Franco Moriconi ha consegnato la targa premio e le sue parole di plauso: “La sfida della sicurezza informatica, a livello sia nazionale che internazionale – ha dichiarato Moriconi – è sempre più pressante, per aziende, istituzioni e privati cittadini. Ormai è chiaro che è necessario, specialmente in questo campo, superare i normali confini del sapere accademico tradizionale e recuperare la flessibilità necessaria per far fronte ai rapidissimi mutamenti propri di questo settore. Per questo sono particolarmente orgoglioso di ciò che è stato fatto in questa occasione da questo gruppo di giovani studenti, che ha conquistato una meritata vittoria che darà loro modo di confrontarsi con i migliori al mondo. Sono sicuro – ha concluso il Rettore – che continueremo a raccogliere i frutti di questo lavoro negli anni a venire”.
Insieme al Rettore erano presenti alla premiazione il professor Gianluca Vinti, Direttore del Dipartimento di Matematica e Informatica, che ha sottolineato come sia importante per i ragazzi aver partecipato al percorso formativo, al di là dell’aver vinto o meno la sfida finale, perché può rappresentare un tassello importante per costruire persino un futuro lavorativo, e il professor Stefano Bistarelli, il quale ha tracciato un bilancio dell’iniziativa: “I ragazzi hanno affrontato una selezione molto dura e seguito con successo un percorso multidisciplinare che ha coperto aspetti molto vari, da quelli legali alle crittografia, cloud e reti, data base, web, basi della sicurezza, programmazione, insieme a docenti del Nodo perugino del Cyber Security National Lab e agli esperti delle aziende che hanno sostenuto l’iniziativa. Come fase intermedia, alcuni di loro ragazzi hanno ottenuto il lusinghiero risultato di vincere all’evento Cy4Games, che li ha qualificati a rappresentare l’Italia alla capture-the-flag di Singapore: non possiamo che essere, quindi, molto soddisfatti del risultato complessivo di questa iniziativa”.
17 i giovani che hanno terminato il percorso formativo e ricevuto l’agognato riconoscimento finale. Sono: Lorenzo Tomassini (uditore), Cristian Betti, Leonardo Di Paolo, Giovanni Svend Lucaroni (uditore), Mirco Bellini Baldella, Nicolò Franchi Bondì, Riccardo Pellegrini, Davide Balducci, Alessandro Tagliafierro, Alessandro Pecugi, Samuel Posti, Andrea Acito, Vittorio Mignini, Cristiano Regni, NalinDhingra, Alessio Amatucci e Valentino Cristofaro. Gli ultimi 5 di questo elenco, inoltre, hanno ricevuto anche, dalle mani del Rettore, un ulteriore riconoscimento, quali componenti della squadra di Cybersecurity UNIPG1, che si è recentemente qualificata, durante la Cy4games – Capture the Flag on trial”, a Roma il mese scorso, a rappresentare l’Italia al prossimo Cyber Defence Discovery Camp 2019 a Singapore, l’appuntamento annuale più importante al mondo di cyber defence.
L’attività di training degli studenti è stata coordinata dal dottor Luca Grilli (Ingegneria) e dal professor Stefano Bistarelli.