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Todi si prepara alla grande Festa europea della musica

TODI – Venerdì 21 giugno, solstizio musicale in tutta Europa,  torna a Todi per la sua sesta edizione la Festa Europea della Musica, la fortunata manifestazione che tanto successo di pubblico e di critica ha ricevuto nelle precedenti edizioni. Una città, Todi, che si  è sempre prestata magnificamente a trasformarsi in  palcoscenico urbano diffuso dei ricchissimi programmi proposti e coordinati, sin dalla primissima edizione, dal Centro Studi Della Giacoma.
Una occasione, quella della Festa della Musica, che ha consentito nel tempo di riscoprire e valorizzare  molti siti e palazzi cittadini che gli stessi tuderti avevano in qualche modo dimenticato. Una gioia anche per i tanti turisti o anche semplici appassionati che colgono l’occasione della Festa per una godersi una giornata ricca di note musicali e spettacoli di ogni genere.
Quest’anno si esibiranno musicisti, cantanti e ballerini italiani e stranieri che, tra le centinaia di Comuni aderenti, hanno scelto Todi come teatro diffuso per farsi conoscere, per incontrare colleghi, per festeggiare insieme la Musica.
Venerdì dalle 16 alle 20, poi la lunga sfilata di tutti i partecipanti alle ore 21,30 dai giardini Oberdan fino a Piazza del Popolo, e infine i concerti serali dalle 22 alle 24: jazz, blues, doo-wop, musica classica, per banda, folk, pop, klezmer, rock, country, latina. E poi nove corpi di danza: mediterranee e latine (danza del ventre, flamenco, elleniche, tammurriata, tango), anglosassoni e germaniche (burlesque, American tribal style, country, valzer) e un assaggio musicale di yoga in strada. I festeggiamenti si concluderanno domenica 23 giugno ore 21,30 nel Tempio di S. Maria della Consolazione con l’Orchestra da Camera del Conservatorio Popolare di Ginevra, diretto dal M° Jean-Claude Adler a cura di A.Gi.Mus Perugia.
La promozione della Festa, a cura del Centro Studi Della Giacoma, e, su scala nazionale e internazionale, di Mibac, Rai, Radio 3, Siae, Commissione Europea, Aipfm, si concentra sulla creatività degli artisti e sulle città, le vie, piazze, i giardini, gli androni di Palazzi privati, ma anche sui luoghi come le carceri, gli ospedali, le residenze protette.
Nata per svolgersi in strada, e comunque fuori dalle sedi  istituzionali, la giornata della Musica è stata la prima manifestazione a promuovere il concetto di “Teatro diffuso”, di ospitalità sparsa musicale, senza distinzione di generi, età e livelli. Il suo aspetto multietnico e multiculturale le permette di accogliere suggestioni transnazionali che rifiutano confini. Perché in Piazza è tutta un’altra musica!
Oltre agli spazi pubblici (giardini Oberdan, Via A. Ciuffelli, Piazza Umberto I, Via Mazzini, L.go Bartolomeo d’Alviano, Piazza Garibaldi, Piazza del Popolo), la Festa attraverso i suoi concerti valorizzerà luoghi come il Palazzo Vescovile, dove il Gruppo FaiTodi offrirà visite gratuite in italiano/inglese dalle 17 alle 19,30, il piano nobile affrescato  di Palazzo Pensi, la Residenza Protetta per Anziani Veralli-Cortesi, con lo spettacolo di danza American tribal style per gli utenti, lo staff medico e infermieristico e il pubblico, i Palazzi Pellegrini e Angelini in via S. Lorenzo, Palazzo Benedettoni in via Ciuffelli.
 

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